Robert F. Kennedy Jr. ha annunciato che farà un grande annuncio l'9 ottobre di quest'anno in Pennsylvania: in un video pubblicato su 'X' non ha voluto rivelare nulla ma fonti d'oltreoceano danno per certo che sarebbe pronto a mollare il Partito Democratico e concorrere per la Casa Bianca da indipendente. “Bobby ritiene che il Comitato Nazionale Democratico stia cambiando le regole per escludere la sua candidatura, quindi una candidatura indipendente è l'unica strada da percorrere”, ha dichiarato un 'insider' della campagna elettorale, citato dal sito web. I principali collaboratori di Kennedy hanno declinato di fornire ulteriori dettagli sulle sue intenzioni. Ma i suoi sostenitori hanno espresso frustrazione per il processo primario del Comitato Nazionale Democratico, orientato a sostenere la candidatura alla rielezione di Biden. "È piuttosto ovvio", ha detto Lincoln Chafee, l'ex governatore e senatore del Rhode Island, che appoggia Kennedy. "Le primarie sono truccate, non ci sono dibattiti."
"Come possiamo vincere contro gli interessi consolidati di Washington?" dice Kennedy nel video. "Non attraverso il gioco secondo le regole che i poteri corrotti e gli interessi consolidati hanno truccato per tenerci tutti nel loro giogo. Invece, dovremo cambiare le abitudini della politica americana". "Ciò che ho capito dopo sei mesi di campagna: c'è una via verso la vittoria", dichiara in un altro punto, dicendo che più vede la bontà intrinseca del popolo americano, "più la via verso la vittoria diventa visibile". Sondaggi hanno mostrato che Kennedy si sta comportando relativamente bene contro Biden, l'attuale presidente, nelle primarie democratiche, ma senza rappresentare una seria minaccia. Tuttavia, si dice che i collaboratori di Biden siano preoccupati per il possibile impatto dei candidati di terze parti in una probabile sfida presidenziale con Trump.I sondaggi mostrano preoccupazioni diffuse, anche tra i democratici, che a 80 anni Biden sia troppo anziano per svolgere un secondo mandato efficace alla Casa Bianca. Trump è solo tre anni più giovane - e affronta 91 accuse penali, tra cui quella di sovversione delle elezioni, e diverse minacce civili - ma i sondaggi mostrano meno preoccupazione tra la sua fervente base repubblicana sul fatto che potrebbe essere inadatto a tornare in carica.
Il discorso integrale del candidato
Sarò a Philadelphia l'9 ottobre per fare un annuncio importante nel luogo stesso della nascita della nostra nazione. Al momento non ti dirò esattamente quale sarà questo annuncio. Posso dire però che se hai aspettato di venire a uno dei miei eventi pubblici, questo sarà quello da non perdere. Parlerò di un cambiamento epocale nella politica americana e del ruolo tuo e mio in questo cambiamento. Molti americani che avevano perso ogni speranza che un reale cambiamento potesse mai avvenire attraverso il processo elettorale americano hanno iniziato a trovare nuova speranza nella mia candidatura. Capisco la preoccupazione profondamente sentita che le persone hanno per il modo in cui la corruzione ha sopraffatto il nostro governo. È nel potere esecutivo. È al Congresso. È nella leadership di entrambi i partiti politici. E così, alcune persone provano una sorta di cinismo insieme alla speranza, oppure perdono completamente la speranza perché sono state deluse così tante volte. Voglio dirti ora ciò che ho capito dopo 6 mesi di campagna: c'è una via verso la vittoria. La speranza che stiamo provando non è qualche tipo di trucco della mente. Riconosciamo tutti che c'è una reale possibilità di trasformazione nazionale e la sua fonte è la bontà del popolo americano. Il nostro governo può essere corrotto, ma il nostro popolo è gentile, coraggioso e premuroso. Questa bontà è più forte delle divisioni che ci tengono tutti separati. La vedo ogni giorno durante la campagna e più la vedo, più ci confido. E più ci confido, più la strada verso la vittoria diventa visibile. Quindi, come faremo a vincere contro gli interessi consolidati di Washington? Non è giocando secondo le regole corrotte che i poteri corrotti, gli interessi consolidati, hanno truccato per tenerci tutti nel loro giogo. Invece, dovremo riscrivere le abitudini della politica americana.
Andremo a sfruttare una potente ondata di potere popolare e riconquisteremo un'America onesta, pacifica, giusta e prospera. Perciò ti invito a unirti a me a Philadelphia l'9 ottobre. Lì condividerò con te la nostra via verso la Casa Bianca e come possiamo tutti partecipare a guarire la nostra nazione.
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