A tu per tu con... Paolo Borrometi
Da Portella della Ginestra a via Fani, dall'Italicus al Rapido 904, da Bologna a Capaci e Via d'Amelio, fino all'arresto di Matteo Messina Denaro. C'è un filo rosso che unisce le stragi ed i misteri di Stato e in questi giorni di commemoraizoni per i trentun anni degli attentati del 1992 (Capaci e via d'Amelio) e a trent'anni da quelle del 1993 (Firenze, Roma, Milano). Di questo abbiamo voluto parlare in questa puntata della rubrica “A tu per tu con...”, incontrando Paolo Borrometi, giornalista e condirettore dell'Agi. All'inizio del mese è uscito il suo ultimo libro, “Traditori: come fango e depistaggio hanno segnato la storia italiana”, edito da Solferino. Un reportage giornalistico tra anomalie, depistaggi e buchi neri che arriva fino ai giorni nostri.
Ma è stata anche l'occasione per commentare le recenti sentenze, come quella sulla trattaiva Stato-mafia in Cassazione, o ancora lo stato dell'informaizone in Italia, dove bavagli e censure vengono sempre più messe in atto.
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