L’ex leader siciliano abbraccia Schifani. Conte: “Condivide visione di Dell'Utri”. Il fratello del giudice Paolo: “Restituisci l’Agenda Rossa se non l’hai già buttata”
E’ un voltagabbana clamoroso quello di Giancarlo Cancelleri. L’ex leader siciliano candidato alla regione del Movimento Cinque Stelle ha abbandonato la scialuppa guidata da Giuseppe Conte per salpare su quella di Forza Italia di Silvio Berlusconi. La decisione di lasciare l’aveva ufficializzata martedì in un’intervista a qds.it. "Quello in cui ero io era un gruppo capace di fare attivismo nel territorio, arrivavano i risultati, si eleggevano i sindaci, si valorizzavano le proprie risorse. Oggi il Movimento è distrutto e non ha più consensi”, affermava lamentando il comportamento ricevuto dai suoi colleghi e da Conte in persona. Oggi però è arrivata un’altra ufficialità dal politico nisseno: la sua entrata in Forza Italia, partito antitesi del Movimento contro il quale lo stesso Cancelleri battagliò. “Mi sono reso conto che probabilmente in passato ho fatto delle valutazioni errate, ho cambiato idea”, ha detto oggi pomeriggio alla convention di Forza Italia a Palermo. Dopo dieci anni di militanza Cancelleri è tornato quindi sui suoi passi. “Chi non cambia mai idea non cambia mai nulla”, ha affermato. “Oggi c'è una famiglia di valori che mi può accogliere e che l'ha fatto nonostante io abbia espresso delle parole dure anche nei confronti di Schifani in campagna elettorale. Schifani ha voluto andare oltre e ha voluto tributarmi un gesto di affetto e di stima, che ho apprezzato". E infatti il presidente della Regione, imputato per associazione a delinquere semplice e rivelazione di notizie riservate nella vicenda Montante, ha accolto “con piacere” Cancelleri che alla kermesse si è alzato per salutarlo e ringraziarlo.
Piazza Montecitorio, Ottobre 2017. Manifestazione contro la fiducia sul Rosatellum
Cancelleri dice di “non rinnegare assolutamente” nulla del suo passato pentastellato ma “io oggi aderisco a Forza Italia e sono contento di avere avuto questa cerimonia di benvenuto con le parole del presidente Schifani: da oggi si comincia a lavorare". “Dalle stelle alle stalle”, direbbe qualcuno. Immediate le reazioni di sdegno dei suoi ex colleghi. Su tutti Alessandro Di Battista, che Cancelleri definisce comunque “un amico”. “Io mi vergognerei come un ladro al suo posto. Ma evidentemente c'è chi la vergogna proprio non la conosce come ormai non conosce la vita al di fuori dei palazzi”, ha scritto su Facebook il giornalista. "Gente - ha aggiunto Di battista - che preferisce la promessa di una poltrona alla dignità personale e che ora è costretta pure a ridere alle battute di Schifani per tentare di accreditarsi un po'. Ricordo quello che diceva sia pubblicamente che privatamente di Schifani stesso”, ha affermato Di Battista ricordando gli attacchi che Cancelleri gli rivolse quando decise di uscire dal Movimento nel momento in cui entrò nel governo Draghi. Di Cancelleri ha parlato anche Giuseppe Conte. “Oggi condivide la visione di Schifani, Dell'Utri e Cuffaro. Questa vicenda mi conferma che abbiamo fatto bene a mantenere il limite del doppio mandato”, ha detto ai cronisti il leader del Movimento.
Il politico nisseno si difende e prova a parare i colpi dicendo di non “non aver tradito nessuno, perché non ho elettori in questo momento perché non ho incarichi”. Sarà, sicuramente Cancelleri ha tradito la coerenza. E a farglielo notare non è nessun ex collega ma il fratello di Paolo Borsellino in persona. Su Facebook ha scritto alcune righe durissime contro quello che un tempo considerava un politico sensibile alla tragedia del fratello ucciso a Palermo da Cosa Nostra, la stessa Cosa Nostra che per anni è stata finanziata (fino al 1992 dice la Cassazione) dal leader politico che ora abbraccia: Silvio Berlusconi. Borsellino ha detto di aver mandato un messaggio su Whatsapp a Cancelleri. “Non farti più vedere in via D’Amelio, tu, come il tuo presidente Schifani, non siete graditi. E restituisci l’Agenda Rossa, se non l’hai già buttata via”. Cancelleri si è nascosto dietro un silenzio vergognoso: ha visualizzato il messaggio e ancora non gli ha risposto.
Giancarlo Cancelleri in uno scatto del settembre 2017
Foto © Imagoeconomica
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