Tratto dalla conferenza "Traditi, uccisi, dimenticati" del 23 maggio 2022
Nel giorno della memoria e del ricordo di Letizia Battaglia, fotografa e donna che è deceduta appena un anno fa, proponiamo questa performance della giovane attrice Sonia Tabita Bongiovanni, leader e fondatrice del Movimento Culturale Internazionale artistico Our Voice, in occasione della conferenza dello scorso anno "Traditi, uccisi, dimenticati", organizzata da ANTIMAFIADuemila. Accompagnata dalla musica della chitarra di Pietro Calligaris, c'è l'interpretazione delle parole dette dalla stessa artista di Palermo, che in ogni suo scatto ed attimo di vita ha amato e ricercato la bellezza e la giustizia. Parole anche di speranza, soprattutto per i giovani, a cui spesso si rivolgeva. “E’ importantissimo che i ragazzi recepiscano l’importanza di vedere fiorire la bellezza - affermava Letizia Battaglia - Io vorrei parlare sempre con i ragazzi per dire loro che si può, si può, si può… la vita è meravigliosa, questo mondo è un posto bello dove stare se non ci fossero le guerre, l’ingiustizia, se non ci fosse il sopruso, tutto sarebbe bellissimo. Sarebbe anche facile amministrare con giustizia una terra, senza confini, senza diversità di colori di pelle, senza divisioni tra belli e brutti, nani, storpi… siamo tutte creature di questa terra… Io me la sento questa bellezza, a 80 anni non mi sono chiusa nel mio egoismo, non so da dove mi arrivi questa forza, ma nonostante i miei problemi fisici sento forte di rimanere a testa alta, senza piegarmi e senza accettare compromessi”.
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