Mosca mette in servizio la fregata "Admiral Gorshkov", dotata di missili ipersonici Zirkon. Pesanti perdite ucraine nella direzione di Yuzhnodonets
Il bilancio dell’attacco ucraino di Capodanno nei confronti del dispiegamento temporaneo delle forze armate russe nella città di Makeyevka si fa sempre più grave.
“È stato fornito il primo soccorso medico; le persone ferite sono state evacuate nelle istituzioni mediche. Purtroppo, il bilancio delle vittime dei nostri compagni è salito a 89 durante la rimozione di detriti di acciaio strutturale", sostiene il Ministero della Difesa russo.
Il 1° gennaio l'Ucraina ha lanciato sei missili HIMARS forniti dagli Stati Uniti che hanno colpito una scuola utilizzata per ospitare le truppe nella città di Makeyevka. Un funzionario militare russo ha addebitato l'enorme numero di vittime all’utilizzo dei telefoni.
"Al momento è già diventato evidente che la causa principale dell'evento è stata l'attivazione e l'uso su larga scala, contrariamente al divieto, di telefoni personali da parte di personale alla portata dei mezzi di distruzione del nemico", ha affermato il generale Sergey Sevryukov, che ha specificato come l’uso del cellulare "ha consentito al nemico di rilevare e determinare le coordinate della posizione dei militari per lanciare un attacco missilistico".
È altamente probabile che la sortita di Kiev sia stata possibile grazie alle informazioni di intelligence fornite dagli Stati Uniti. Lo scorso aprile il segretario alla Difesa Lloyd Austin, in un'udienza del Comitato per i servizi armati del Senato, aveva ammesso un tale scambio con lo scopo di permettere all’esercito ucraino di effettuare attacchi contro la Russia nella regione orientale del Donbass. Un alto funzionario del Pentagono aveva specificato alla CNN che tale flusso di informazioni avveniva quasi in tempo reale.
Nel frattempo nella giornata di oggi Vladimir Putin ha benedetto la messa in servizio della fregata Admiral Gorshkov, dotata di sistemi missilistici ipersonici Zirkon.
"Vorrei sottolineare che continueremo a sviluppare il potenziale di combattimento delle forze armate, produrremo modelli promettenti di armi e attrezzature che proteggeranno la sicurezza della Russia nei prossimi decenni", ha affermato Putin.
Lo Zircon è il primo missile da crociera ipersonico al mondo in grado di effettuare un volo aerodinamico sostenuto con manovre in strati densi dell'atmosfera, utilizzando la propria spinta del motore lungo tutto il percorso. La velocità massima raggiunge circa nove velocità del suono (circa 2,65 chilometri al secondo a un'altitudine di 20 chilometri, o più di diecimila chilometri all'ora). La portata massima è di mille chilometri.
La Russia prende di mira le infrastrutture civili a Kramatorsk, Zaparizhia e Kherson
Nel suo aggiornamento quotidiano, lo stato maggiore delle forze armate ucraine riporta che la Russia ha lanciato sette attacchi missilistici, 18 attacchi aerei e più di 85 attacchi da sistemi missilistici a lancio multiplo nelle ultime 24 ore su infrastrutture civili in tre città: Kramatorsk, Zaporizhzhia e Kherson. A riferirlo è la Reuters che riporta anche di “vittime tra la popolazione civile”.
Le truppe ucraine hanno sparato otto proiettili a Donetsk
Secondo l'ufficio di rappresentanza della DPR presso il Centro congiunto per il controllo e il coordinamento delle questioni relative ai crimini di guerra dell'Ucraina (JCCC), le truppe ucraine hanno sparato otto proiettili con un calibro di 155 millimetri nel distretto Kuibyshevsky di Donetsk.
"Il bombardamento è stato effettuato dalle VFU (formazioni armate dell'Ucraina - ndr) in direzione: 15.15 (ora di Mosca, ndr) - l'insediamento di Karlovka - la città di Donetsk (distretto di Kuibyshevsky): otto proiettili di calibro di 155 millimetri sono stati sparati", afferma la dichiarazione.
Ricordiamo che l’artiglieria calibro 155 mm è utilizzata dai paesi NATO, che hanno forniti a Kiev obici M777, compatibili con questa balistica, attivamente utilizzate per bombardare le città del Donbass.
Pesanti perdite ucraine in direzione di Yuzhnodonets
Secondo il Ministero della Difesa russo le forze armate dell’Ucraina hanno perso oltre 180 militari verso Yuzhnodonets.
"A seguito di attacchi di artiglieria su accumuli di manodopera e attrezzature delle forze armate dell'Ucraina nelle aree degli insediamenti di Vladimirovka, Prechistovka, Novoukrainka della Repubblica popolare di Donetsk, nonché Chervonoe, regione di Zaporozhye, oltre 180 militari ucraini, cinque carri armati, cinque veicoli da combattimento di fanteria, tre veicoli corazzati da combattimento sono stati distrutti (nelle ultime 24 ore ndr.)", ha affermato il ministero.
Inoltre, secondo il dipartimento militare, unità delle forze armate ucraine hanno tentato più volte di contrattaccare senza successo nell'area di Dorozhnyanka, nella Repubblica popolare di Donetsk (DPR).
Le truppe russe hanno anche inflitto danni alle unità ucraine nelle aree di Dvurechnaya, Sinkovka, Kislovka e Berestovoye nella regione di Kharkiv, con perdite che ammontano a 40 militari e due mezzi di trasporto. In direzione di Krasnolimansky invece, le forze armate russe avrebbero attaccato due distaccamenti d'assalto, manodopera e equipaggiamento delle forze armate dell'Ucraina nell'area di Chervonaya Dibrova sul territorio della Repubblica popolare di Luhansk e nella silvicoltura di Serebryansky. Secondo il rapporto, sono stati inoltre liquidati cinque gruppi di sabotaggio e ricognizione vicino a Nevsky nella Repubblica popolare di Lugansk (LPR) e Novovodyany, Serebryanka e Belogorovka nella DPR, con perdite ucraine che ammontano a 150 militari, un veicolo corazzato per il trasporto di personale, sette veicoli corazzati da combattimento e tre pickup.
Continua inoltre l’offensiva russa in direzione di Donetsk, con feroci combattimenti nei quali, secondo il Ministero della Difesa russo, Kiev avrebbe perduto 100 militari, quattro veicoli blindati e cinque auto.
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