Zelensky: “La Russia sta pianificando un attacco a lungo termine con droni Shahed”. Ad Artemovsk 500 linee di difesa da superare per i russi
Anche i principali organi di stampa di Mosca hanno dovuto ammettere un pesante attacco da parte dell’esercito ucraino nei confronti di un dispiegamento temporaneo delle forze armate russe. Quasi 400 i morti secondo Kiev, mentre il Ministero della Difesa russo parla di 63 soldati uccisi.
"Come risultato della sconfitta da parte di quattro missili con una testata altamente esplosiva di un punto di schieramento temporaneo, 63 militari russi sono stati uccisi", riporta Ria Novosti, citando il dipartimento militare. L’attacco sarebbe avvenuto la notte di capodanno.
Un 2023 che vede dunque un intensificarsi delle ostilità su ambo i fronti: per il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, "la Russia sta pianificando un attacco a lungo termine con droni Shahed" e potrebbe puntare "all'esaurimento della nostra gente, della nostra difesa aerea, della nostra energia. Ma dobbiamo e faremo di tutto perché questo obiettivo dei terroristi fallisca, come tutti gli altri".
Nel frattempo a Bakhmut, dove centinaia di vite vengono falcidiate ogni giorno, l’avanzata russa va a rilento. Per il Ministero della Difesa britannico è improbabile che la Russia riesca a raggiungere una svolta significativa nelle prossime settimane.
“A metà dicembre, l'esercito russo e le forze per procura di Wagner hanno probabilmente aumentato la frequenza dei loro assalti di fanteria intorno alla città di Bakhmut (Artemovsk) a Donetsk. Tuttavia, molte di queste operazioni sono state scarsamente supportate", ha osservato il ministero nel suo ultimo rapporto di intelligence che ha aggiunto come negli ultimi 10 giorni, l'Ucraina ha impegnato significativi rinforzi per difendere il settore e la frequenza degli assalti russi si è probabilmente ridotta rispetto al picco di metà dicembre. “Entrambe le parti hanno subito perdite elevate”, specifica il rapporto.
Che la situazione su quel fronte di guerra sia tutt’altro che semplice lo ha ammesso anche il fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin che intervistato da Ria Novosti ha parlato di 500 linee difensive predisposte da Kiev a difesa dell’insediamento:
"Artemovsk (Bakhmut) è una fortezza in ogni casa. I ragazzi si scontrano per ogni casa, a volte per più di un giorno. A volte settimane per una casa", ha affermato Prigozhin, che ha ammesso come non si possa dire che la difesa dell'esercito ucraino sia stata sfondata.
"Oggi, al mattino, ha preso una casa e ha sfondato le difese. E dietro questa casa c'è ancora una nuova difesa, e non solo una. E quante di queste linee di difesa ci sono ad Artemovsk? Se diciamo 500, probabilmente non ci sbaglieremo: ogni 10 metri c'è una linea di difesa”, ha aggiunto Prigozhin.
Intanto nella giornata di oggi il Ministero della Difesa russo riporta che le forze aerospaziali (VKS) di Mosca hanno effettuato attacchi di precisione sui punti di dispiegamento della legione straniera nelle aree di Maslyakovka e Kramatorsk della Repubblica popolare di Donetsk (DPR):
"Gli attacchi ad alta precisione delle forze aerospaziali russe sui punti di dispiegamento temporaneo di unità della "legione straniera" nelle aree degli insediamenti di Maslyakovka e della città di Kramatorsk della DPR hanno distrutto più di 130 mercenari stranieri", ha affermato il rappresentante ufficiale del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, che ha poi aggiunto come l'esercito russo avrebbe aperto le posizioni delle Forze armate dell'Ucraina (AFU) nella regione di Kramatorsk e distrutto due sistemi di razzi a lancio multiplo (MLRS) HIMARS di fabbricazione statunitense con i quali venivano colpiti gli insediamenti della DPR, tra cui la città di Donetsk. Inoltre, secondo il dipartimento militare, nell'area della stazione ferroviaria di Druzhkovka nella DPR, le unità russe hanno distrutto due lanciatori HIMARS MLRS, quattro lanciarazzi multipli RM-70 Vampire, più di 800 razzi, sei veicoli e circa 120 militari.
Foto © Imagoeconomica
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