Il Capo della DPR: avanzamenti di 100-200 metri al giorno. Bombardamenti ucraini a Donetsk. Distrutto il 50% delle infrastrutture energetiche
Il fronte del Donbass è in pieno fermento in queste ore. Il capo ad interim della Repubblica popolare di Donetsk Denis Pushilin ha affermato che le truppe russe stanno avanzando lungo l'intera linea di contatto della regione. "Lungo l'intera linea di contatto, vediamo l'avanzamento delle nostre unità", ha affermato in un videomessaggio, sottolineando che l’avanzata in alcune zone è anche di 100-200 metri al giorno.
Attualmente le battaglie più feroci si terrebbero ad Artemovsk, situata nella parte controllata da Kiev della DPR a nord della grande città di Gorlovka.
A benedire l’esito favorevole dell’offensiva si è aggiunto anche Apty Alaudinov, assistente del capo della Repubblica cecena, comandante delle forze speciali Akhmat, che in un video pubblicato sul canale Telegram di Ramzan Kadyrov ha parlato di previsioni molto positive per l’andamento dell’operazione speciale. “Per i nazionalisti ucraini è arrivato il periodo più difficile, quando l'intera vasta linea del fronte ha iniziato a muoversi. E questo movimento non è affatto a favore del regime di Kiev", ha poi aggiunto lo stesso Kadyrov.
Kiev, in tutta risposta, secondo l’ufficiale Andrei Marochko, citato da Ria Novosti, avrebbe dispiegato forze aggiuntive nella direzione di Svatovskoye nel Donbass.
"Nell'area dell'insediamento di Stelmakhovka (a nord-ovest di Svatovo ), è stato rivelato un ulteriore trasferimento di forze e mezzi nemici", ha affermato la fonte che ha citato fonti di intelligence. Un rafforzamento delle posizioni dettato, secondo Marochko, dai successi delle truppe russe in questa direzione. La situazione nella direzione Svatovsky nel Donbass si è intensificata alcuni mesi fa. Le forze di sicurezza ucraine bombardano regolarmente la stessa città di Svatovo utilizzando missili HIMARS MLRS e cercano di sfondare le difese in quest'area, che è di importanza strategica, in quanto può aprire la strada ad ulteriori avanzamenti nella repubblica.
Tre civili uccisi durante il bombardamento di Donetsk da parte delle truppe di Kiev
Continuano a mietere vittime i bombardamenti di Kiev contro la città di Donetsk. Secondo il quartier generale della difesa territoriale della DPR, tre civili sono stati uccisi durante il bombardamento dei distretti Kuibyshevsky e Kievsky.
"Due persone sono state uccise a seguito del bombardamento della VFU (da parte delle formazioni armate dell'Ucraina - ndr) del distretto Kuibyshevsky di Donetsk. L'AFU ha sparato contro il distretto Kievsky di Donetsk, una donna è stata uccisa", si legge nel messaggio telegram del quartier generale.
Distrutto il 50% delle infrastrutture energetiche ucraine
Emerge un bilancio sempre più grave degli attacchi missilistici russi alle infrastrutture energetiche del paese. Il presidente Volodymyr Zelensky in una conversazione con il suo omologo americano Joe Biden ha rivelato che metà degli impianti sarebbero stati distrutti.
"Il capo dello Stato ha informato delle conseguenze degli attacchi missilistici russi <...> a seguito dei quali è stato distrutto circa il 50% delle infrastrutture energetiche ucraine", si legge nel messaggio sul sito web del leader ucraino. A questo proposito, Zelensky ha sollevato la questione della formazione di "un efficace sistema di difesa aerea per proteggere le strutture energetiche ancora operative".
Foto: it.depositphotos.com
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