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Sono circa 31.250 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione, secondo il bollettino quotidiano pubblicato dall’esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito ucraino indica che dopo 103 giorni di conflitto si registrano anche 213 caccia, 176 elicotteri e 551 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.386 carri armati russi, 690 pezzi di artiglieria, 3.400 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 125 missili da crociera e 13 navi.
A rendere noti i dati delle perdite anche il procuratore generale di Kiev: 262 i bambini che hanno perso la vita e 467 quelli che sono rimasti feriti dall’inizio dell’aggressione.
Dal fronte l'esercito ucraino ha fatto sapere che i russi stanno continuando l'assalto alla città contesa di Severodonetsk, nella regione di Luhansk.
Anche Kiev non sta venendo risparmiata: un bombardamento russo ha colpito una fabbrica nella zona orientale della capitale ucraina.
L'avanzata russa sta colpendo anche le vicine città di Slovyansk, Lysychansk e Orikhove. Danneggiate, inoltre, infrastrutture nelle città di Metolkino, Borivske, Ustynivka e Toshkivka, secondo l’ultimo rapporto diffuso dallo stato maggiore delle forze armate ucraine. Le forze russe stanno anche bombardando le infrastrutture civili degli insediamenti di Chernihiv e Sumy.
Il sindaco di Mykolaiv, città nell’Ucraina meridionale, Alexander Senkevich, questa mattina ci sarebbero state delle forti esplosioni.
Mentre il governatore della regione di Kursk, al confine con l’Ucraina, Roman Starovoit, ha fatto sapere che il villaggio russo di Tyotkino è stato bombardato di nuovo questa mattina con colpi di mortaio che hanno danneggiato un ponte, senza provocare feriti o vittime.
A perdere la vita nel conflitto anche gli operatori dell'informazione: il ministro della Cultura e della politica dell'informazione ucraino Alexander Tkachenko ha riportato che almeno 32 giornalisti sono stati uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa.
Infine il presidente ucraino Zelensky ha visitato il fronte a Zaporizhzhia. Il 60% della regione è in mano ai russi, gli ha comunicato il governatore Starukh.

Invio di armi
Il Regno Unito invierà a Kiev dei lanciarazzi la cui gittata è di 80 chilometri. La consegna di nuove armi ha il solo obiettivo di "estendere il conflitto", afferma Putin. Mentre la Casa Bianca continua a sostenere gli sforzi dell'Italia per mettere fine alla guerra in Ucraina.
A questo si aggiungono le esercitazioni di Mosca nel Mar Baltico. Il servizio stampa della flotta ha dichiarato che "le navi hanno sparato con successo con l'artiglieria contro obiettivi di superficie e aerei in mare. L'esercitazione ha coinvolto cannoni automatici AK-630 da 30 mm".

La guerra del grano e del gas
Mosca avrebbe concordato con Kiev e Ankara uno schema preliminare per l'uscita da Odessa delle navi ucraine con il grano: i militari turchi saranno impegnati nello sminamento e scorteranno le navi in acque neutrali. Lì, le navi incontreranno le navi russe e le scorteranno sul Bosforo. Lo rivela il quotidiano russo Izvestia citando una fonte informata di alto rango. Secondo il quotidiano russo, ripreso dai media ucraini, finora lo schema è stato concordato solo per Odessa.
Inoltre l'operatore ucraino del sistema di trasporto del gas, Ogtsu, ha accettato la richiesta di Gazprom di trasportare oggi 40,1 milioni di metri cubi di gas attraverso il paese. Un dato praticamente invariato rispetto ai 40,4 milioni di metri cubi di ieri. La capacità di transito è stata richiesta solo attraverso uno dei due punti di ingresso nel sistema di trasporto del gas dell'Ucraina, la stazione di misurazione di Sudzha. Mentre non è stata accettata la richiesta attraverso la stazione di misurazione di Sokhranivka.

Visita di Lavrov in Serbia annullata
La visita del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov con il presidente serbo Aleksandar Vučić è stata annullata. Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo, come riporta la tv russa Rossiya-1 sul suo sito. La decisione dopo che Bulgaria, Macedonia del Nord e Montenegro hanno vietato il transito nel loro spazio aereo per il volo del ministro degli Esteri russo diretto a Belgrado. “La nostra diplomazia non ha ancora padroneggiato la capacità di teletrasportarsi”, ha affermato il ministero.

Foto: it.depositphotos.com

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