Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Almeno 20 morti diverse decine di feriti nel centro della città ma nessun media italiano ne ha parlato

A Kiev verrà imposto un coprifuoco di 36 ore a partire da questa sera fino a giovedì mattina.
Lo ha annunciato su Telegram il sindaco, Vitali Klitschko. "Stando alla decisione del comando militare, da oggi 15 marzo, dalle 20 (le 19 italiane) sarà introdotto il coprifuoco a Kiev" con "divieto di circolazione per la città senza permessi speciali. Si può uscire solo per raggiungere il rifugio". Il coprifuoco durerà fino alle 7 (le 6 italiane) del 17 marzo. "Pertanto, chiedo a tutti i cittadini di Kiev di prepararsi al fatto che dovranno stare in casa per due giorni o, in caso di allarme, in un rifugio".
Oggi intanto riprendono i colloqui tra Russia e Ucraina. Sempre oggi i premier di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia, saranno a Kiev per incontrare il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Secondo Oleksiy Arestovich, un consigliere del capo di gabinetto del presidente Zelensky ha affermato che la guerra in Ucraina dovrebbe essere finita entro maggio. "Penso che non più tardi di maggio, inizio maggio, dovremmo avere un accordo di pace, magari anche molto prima, vedremo", ha affermato, sostenendo che la situazione è "a un bivio al momento".
"Ci sarà un accordo di pace raggiunto molto velocemente, entro una o due settimane, con il ritiro delle truppe e tutto il resto, o ci sarà il tentativo di mettere insieme dei siriani per un secondo round, e quando avremo distrutto anche questi, un accordo per metà o fine aprile". Nel mentre, sul piano militare, il ministero della Difesa russo ha annunciato che le truppe russe hanno preso il completo controllo della regione ucraina di Jersón. L’aviazione e le difese antiaeree della Russia hanno abbattuto 16 obiettivi aerei nei cieli Ucraina ieri.  Sempre ieri due persone sono morte in un attacco a un edificio residenziale di 15 piani nel quartiere di Sviatochine, nella parte occidentale di Kiev, che ha causato un grande incendio. Sempre ieri, in mattinata, un missile “Tochka-U” ha provocato nella popolazione civile russofona almeno 20 morti e diverse decine di feriti nel centro di Donetsk. Ad annunciarlo, accusando della strage l’esercito ucraino, sono stati i separatisti filo-russi della regione. Le immagini strazianti della strage stanno facendo il giro del web, ma la notizia spesso non ha trovato neppure una riga tra i principali media italiani. Nel frattempo la guerra di propaganda che accompagna ogni guerra è partita e da Kiev si nega la paternità dell’attacco affermando che “si tratta inconfondibilmente di un razzo russo o di un’altra munizione”. Da parte ucraina in pratica si accusano i russi di essersi bombardati da soli. Nessuna reazione neppure a livello politico con la deputata del Movimento 5 Stelle Carla Ruocco che è stata fra i pochi a commentare, attraverso un tweet, la notizia in Italia.

Foto: it.depositphotos.com

ARTICOLI CORRELATI

L'Italia è in guerra
di Giorgio Bongiovanni

Ucraina: Mosca promette di rispettare rigorosamente la tregua temporanea

Ucraina: raid russi su centro d'addestramento a Leopoli, 35 morti. A Irpin ucciso cronista USA

Lettera aperta al Presidente Putin

La guerra in Ucraina, la mafia russa e l'inefficienza dell'Occidente
di Giorgio Bongiovanni

Crisi Ucraina, con le armi vincono solo i mercanti della morte
di Giorgio Bongiovanni

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos