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Il ministero della Difesa annuncia: “Residenti di Kiev possono lasciare la città in sicurezza”

Il ministero della Difesa russo ha riferito questa mattina che l'aviazione russa ha raggiunto la supremazia aerea sull'intero territorio dell'Ucraina. "L'aviazione russa ha ottenuto la supremazia aerea sull'intero territorio ucraino", ha detto ai giornalisti il ​​portavoce dell'agenzia, Igor Konashénkov.
L'alto funzionario ha anche affermato che nelle ultime 24 ore le forze aerospaziali russe hanno distrutto otto veicoli da combattimento Buk M-1, complessi di difesa antiaerea S-300 e Buk M-1, tre postazioni radio con stazioni P-14, quattro aerei da combattimento a terra e uno in aria. In totale, l'esercito russo ha distrutto 1.114 infrastrutture militari ucraine.
È stato anche riferito che le forze della Repubblica popolare di Lugansk hanno preso il controllo delle città di Khvorostyanka, Sukhanovka e Artyom, mentre quelle della Repubblica popolare di Donetsk sono avanzate di 19 km, hanno preso il controllo di Novy Aidar e hanno bloccato Volnovakha. Allo stesso tempo, l'addetto stampa del ministero della Difesa russo ha affermato che le forze russe controllano le città di Berdyansk ed Energodar, mentre il territorio intorno alla centrale nucleare di Zaporizhia è "completamente custodito e controllato" dai militari.
Il portavoce del ministero della Difesa russo ha quindi assicurato che i residenti di Kiev possono lasciare la città in sicurezza attraverso l'autostrada Kiev-Vasylkov, ribadendo che le forze russe "lanciano attacchi solo contro oggetti militari". Allo stesso tempo, Konashénkov ha denunciato che le autorità ucraine "usano i residenti della città (di Kiev, ndr) come scudi umani", chiedendo loro di rimanere in città, mentre annunciano che "gruppi di sabotatori russi presumibilmente operano nella capitale e che la stessa città è bloccata“. In realtà, nella capitale ucraina "proliferano bande armate di predoni, saccheggiatori e nazionalisti" che hanno ottenuto armi a causa della decisione di Kiev di consegnarle alla popolazione, ha affermato l'alto funzionario.
Nel frattempo le delegazioni ucraine e russe si stanno incontrando in queste ore al confine bielorusso per intavolare un negoziato che possa fermare l'attacco russo contro Kiev. Un confronto cruciale per le sorti del Paese, non a caso il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che le prossime 24 ore saranno cruciali. Il presidente ucraino tiene sempre aperto il canale con i propri alleati occidentali e in mattinata ha chiesto l'ammissione immediata all'Unione Europea. Da Kiev arriva anche un nuovo bilancio delle vittime civili le cifre riportano 352 morti, tra i quali 14 bambini mentre l'Onu parla di almeno 104 civili uccisi. A Mosca e nelle altre città russe anche oggi si moltiplicano le code davanti ai bancomat. Nel mentre la comunità internazionale continua ad ampliare le sanzioni contro Mosca. Diversi Paesi, tra i quali l'Italia, hanno chiuso lo spazio aereo ai voli russi. Stati Uniti e Francia chiedono ai loro cittadini di lasciare la Russia.

Foto: it.depositphotos.com

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