Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

L’Ucraina avrebbe accettato di inviare una delegazione a Gomel al fine aprire i negoziati per la fine della guerra.  A rivelarlo è stato il consigliere di Vladimir Putin e capo della delegazione russa Vladimir Medinsky, a seguito della telefonata tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky (in foto) e il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov aveva già annunciato nella giornata di oggi che la delegazione ucraina aveva scelto Gomel, una città della Bielorussia, come sede per i colloqui con la Russia.
"Proponiamo con calma quanto segue: fino alle 15 continuiamo ad essere qui e aspettiamo la risposta della parte ucraina a conferma della propria decisione di avviare trattative a Gomel. Non appena riceveremo questa conferma, incontreremo i nostri colleghi nelle trattative. Siamo a favore della pace", ha affermato Medinsky, sottolineando che "in caso di rifiuto di negoziare, tutta la responsabilità dello spargimento di sangue sarà dalla parte ucraina".
Nel frattempo Putin avrebbe allertato sistema difensivo nucleare russo, a seguito di "dichiarazioni aggressive da Paesi Nato", che oltre ad essere in procinto di intraprendere azioni economiche non amichevoli, “starebbero facendo dichiarazioni aggressive” contro la Russia.
Sembra un chiaro riferimento alle recenti parole del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che un'intervista a Bryan Tyler Cohen, ha parlato esplicitamente per la prima volta di terza guerra mondiale come alternativa all'imposizione di dure sanzioni alla Russia. "Ci sono due opzioni: o la terza guerra mondiale o far pagare" un prezzo alto alla Russia, ha affermato il presidente.
Stati Uniti, UE, Gran Bretagna e Canada hanno poi recentemente annunciato in una dichiarazione congiunta, la decisione di scollegare alcune banche russe dal sistema di pagamento bancario internazionale SWIFT e stabilito un accordo per imporre misure restrittive alla Banca Centrale della Russia.
"I ministri degli esteri dell'UE in una riunione straordinaria sull'Ucraina adotteranno ulteriori severe sanzioni contro la Federazione Russa, incluso lo scollegamento delle banche russe da SWIFT", ha scritto su Twitter, l'alto rappresentante dell'Unione Europea per le relazioni estere e la politica di sicurezza Josep Borrell.
Si è inoltre stabilito di limitare la capacità della Banca di Russia di sostenere il tasso di cambio del rublo con le transazioni finanziarie internazionali, come ha affermato il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Si tratta di sanzioni che secondo il premier bielorusso Lukashenko spingono la Russia “verso una guerra nucleare", poiché agire sul settore bancario, gas, petrolio, o sullo Swift, sarebbe “peggio della guerra”.
Pesa inoltre la decisione della Nato di rafforzare il fianco orientale, così come le recenti iniziative da parte di Usa ed UE di fornire aiuti militari a Kiev: gli Stati Uniti hanno stabilito di fornire 350 milioni di dollari di materiale bellico; il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dato il via libera alla fornitura di 1000 armi anticarro e 500 missili terra-aria Stinger; il Belgio invierà 2mila mitragliatrici e 3.800 tonnellate di carburante; l’Italia un ponte aereo sino al confine e poi via terra con un convoglio Nato, sosterrà la difesa ucraina con l’invio di mitragliatrici e munizioni, e alcuni lanciarazzi. Pronti inoltre, come aveva annunciato il premier Draghi parlando alla Camera, "circa 1.400 uomini e donne dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, e con ulteriori 2.000 militari disponibili".
Per questo pomeriggio è anche prevista l'intesa a livello Ue sul blocco di tutte le compagnie aree russe dallo spazio aereo comunitario, mentre la maggioranza dei Paesi europei, compresa l’Italia, ha già chiuso, in queste ore, lo spazio aereo di Mosca.

Foto © Imagoeconomica

ARTICOLI CORRELATI


Ucraina: combattimenti a Kharkiv, Zelensky: ''Negoziati? Non a Minsk''

Ucraina, Biden minaccia: ''Alternativa a sanzioni è guerra mondiale''. E Mosca allarga l'offensiva

Crisi Ucraina: Mosca minaccia Finlandia e Svezia, ''conseguenze militari se aderite alla NATO''

Ucraina, ambasciatore russo all'ONU: i nazionalisti usano i civili come scudi umani

Kiev assediata. Putin all'esercito ucraino: ''prendete il potere'' e rimuovete Zelensky

Crisi Ucraina: l'Italia si allinea alla NATO, in arrivo sanzioni e militari al fronte

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos