Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Salvatore Totò Di Gangi, ex direttore di banca, imprenditore e referente dei corleonesi di Totò Riina per la zona di Sciacca, è stato trovato morto sui binari ferroviari in prossimità della stazione di Genova, travolto da un treno merci.
Aveva scontato molti anni di reclusione, poi era stato riarrestato e condannato ad altri 17 anni, ma era stato scarcerato di recente dopo una perizia che rilevava un “deficit cognitivo”.
Questa morte apre uno scenario sconosciuto che occorrerebbe approfondire per  riflettere e comprendere fino in fondo il mondo di cosa nostra, coi suoi intrecci ed i suoi enigmi; che non si risolvono con gli arresti ed il 41bis ed a volte neanche con la morte.

Tratto da: facebook.com

ARTICOLI CORRELATI

Giallo sulla morte del boss Di Gangi: trovato cadavere sui binari

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos