"Secondo quanto sta emergendo da atti giudiziari, il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori, eletto a Vibo Valentia, sarebbe stato votato e fatto votare da uomini di 'Ndrangheta. Già quest'ipotesi è grave, gravissima. Se poi si aggiungono gli incarichi di coordinatore regionale di Forza Italia con l'approssimarsi delle elezioni regionali di ottobre prossimo e, soprattutto, di componente della commissione antimafia, il quadro diventa allarmante, insostenibile. Certamente la situazione si sta aggravando per il senatore Mangialavori, per cui attendiamo dallo stesso replica alle dichiarazioni di vari collaboratori di giustizia che hanno fornito le informazioni su cui si sta sviluppando l'allarme in questione". Sono state queste le parole con cui il presiedete della commissione antimafia Nicola Morra ha commentato sulla sua pagina Facebook una notizia ripresa dal "Il Vibonese" nella quale viene esposto il quadro allarmante emerso dall'inchiesta denominata 'Imponimento' e le nuove dichiarazioni del collaboratore Bartolomeo Arena, depositate dalla Dda nel maxiprocesso Rinascita Scott, il quale ha chiamato in causa il senatore di Forza Italia.
Nicola Morra ha chiesto infine - come in precedenza alcuni componenti della Commissione parlamentare antimafia del M5S - spiegazioni sulla vicenda al senatore Mangialavori che ha sinora preferito la via del silenzio.
"E così, se proprio Andrea Mantella non aveva mancato nelle scorse settimane di fare in aula i nomi di diversi esponenti della politica vibonese - si legge nella notizia riportata dal 'Il Vibonese' - che, a suo dire, sarebbero vicini alla ‘Ndrangheta, o comunque avrebbero collegamenti con gli ambienti della criminalità organizzata, (Mantella nel corso della deposizione ha fatto i nomi dell’ex assessore regionale di Forza Italia Nazzareno Salerno, dell’attuale consigliere regionale di centrodestra Vito Pitaro, dell’ex presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti, dell’ex sindaco di Vibo Elio Costa, dell’ex presidente della Provincia di Vibo Gaetano Ottavio Bruni, dell’ex consigliere regionale e già vicesindaco di Vibo Salvatore Bulzomì, dell’attuale capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale di Vibo Leoluca Curello, dell’ex assessore comunale di Vibo Vincenzo De Filippis e dell’ex consigliere regionale del Pd Pietro Giamborino, con gli ultimi due imputati), Bartolomeo Arena tira in ballo il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori, eletto in Parlamento nelle politiche del 2018 ed in precedenza consigliere regionale e presidente del Consiglio comunale di Vibo Valentia....".
Foto © Imagoeconomica
Morra chiede spiegazioni a Mangialavori sui voti della 'Ndrangheta
- Dettagli
- AMDuemila