Nell'episodio n.11 di "Duemila Secondi" Karim El Sadi, Francesco Ciotti e Jamil El Sadi discutono del piano di pace discusso dell'inviato statunitense Steve Witkoff, dopo aver incontrato la scorsa settimana il presidente russo Vladimir Putin e del decreto sicurezza. "La Russia potrebbe ottenere alcune regioni, ma non tutte", ha detto il portavoce Usa in un'intervista al Wall Street Journal commentando l'incontro bilaterale in merito alla guerra in Ucraina. Secondo l'inviato di Donald Trump, "all'Ucraina potrebbe importare meno di alcune regioni se sono di lingua russa". Zelensky ha affermato che non riconoscerà mai il dominio russo su alcun territorio ucraino, una posizione sostenuta dalla stragrande maggioranza degli ucraini, ricorda il giornale americano. E poi, appunto, il "nuovo" Decreto Sicurezza approvato dal Consiglio dei ministri e sottoscritto dal presidente Mattarella. Nonostante le modifiche richieste dal Colle, resta l'art. 31 e il potere dato ai servizi segreti di uccidere, organizzare stragi, prendere il controllo dei clan mafiosi; tutto lecito perché giustificato dalla onnipresente "ragion di Stato".
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