Nell'episodio n.8 di "Duemila Secondi" Jamil El Sadi, Aaron Pettinari e Francesco Ciotti discutono dei recenti casi di spionaggio emersi con le inchieste su Equalize e Paragon. E quindi anche dell’allarme lanciato da Sigfrido Ranucci, giornalista e conduttore di Report, nei confronti del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari. Intervenuto a un convegno sulla libertà di stampa organizzato dai Socialisti al Parlamento europeo, rispondendo a una domanda dell'eurodeputato Marco Tarquinio in merito al sospetto di essere sotto controllo, Ranucci ha affermato di aver avuto più volte la conferma di tale sorveglianza: “Più che sospetti, che ne ho sempre avuti, ho avuto almeno in tre occasioni la certezza, perché la mia scorta ha sorpreso persone che mi inseguivano e filmavano durante un incontro con una fonte”. Sul tavolo di "Duemila Secondi" anche la politica estera. E quindi il vertice di Riad e quello dei "volenterosi" in Francia, in cui - tra le altre cose - Macron ha annunciato che è pronto all'invio di una squadra franco-britannica per "preparare quella che sarà la struttura delle Forze armate ucraine di domani”.
Segui il PODCAST: "Duemila Secondi"
ARTICOLI CORRELATI
Speciale ''Duemila Secondi'': vi raccontiamo 25 anni di ANTIMAFIADuemila
''Duemila Secondi'': ''Cinquant'anni di mafia'' e la morte improvvisa di Carmine Gallo