Galasso: “La vera lotta alla mafia è quella che, unitamente alle attività della magistratura, viene svolta attraverso la cultura e la consapevolezza”
Grande slancio mediatico e grande attesa per la nuova edizione della rassegna letteraria “Pagine di Legalità - Siena incontra i protagonisti della lotta alle Mafie”. Il programma, disponibile sulla pagina del comune di Siena e sul nostro giornale, è stato ripreso anche da alcune testate come Quotidiano Nazionale e Corriere di Siena. Il progetto, nato grazie alla collaborazione tra il Comune di Siena ed il Movimento Agende Rosse e il contributo di ANTIMAFIADuemila, si svolgerà fino ad aprile presso la Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala e prevede quattro appuntamenti. Il primo incontro avrà luogo il 16 gennaio, con la presentazione del libro "La strategia parallela" di Anna Vinci e Michele Riccio (Zolfo Editore). Poi il 19 febbraio vedrà la partecipazione del procuratore capo di Prato Luca Tescaroli, il 13 marzo Salvatore Borsellino (fratello di Paolo Borsellino e fondatore del Movimento Agende Rosse), i giornalisti Stefania Limiti, Marco Lillo, e altri esperti. Si chiude infine il 9 aprile con il giornalista e scrittore Saverio Lodato, il vice direttore di ANTIMAFIADuemila Lorenzo Baldo, il sostituto procuratore nazionale antimafia Nino di Matteo e Salvatore Borsellino.
“L’obiettivo di questa iniziativa è fare cultura - ha spiegato il referente senese di Agende Rosse e co-organizzatore dell’iniziativa, Giuseppe Galasso -, sensibilizzare la cittadinanza e in particolare i giovani su certe tematiche. Ma soprattutto agevolare una conoscenza certa: riportare fatti significa ricostruire la verità, allontanando quelle verità che possono anche essere mistificate”. “Queste tematiche non appartengono a una certa latitudine del nostro paese ma a tutto il nostro paese. Tante indagini emerse nel corso del tempo, anche recentemente, ci fanno capire come la presenza della mafia nel tessuto sociale politico ed istituzionale è impressionante”, ha aggiunto Galasso ai microfoni di Radio Siena Tv a margine della conferenza di presentazione della rassegna. La lotta alla mafia “non deve essere un fenomeno affrontato soltanto dal punto rivista giudiziario, ci deve essere una consapevolezza che deve essere acquisita da parte di tutti i cittadini. La vera lotta alla mafia è quella che, unitamente alle attività delle forze dell’ordine e della magistratura, viene svolta attraverso la cultura e la consapevolezza”.
ARTICOLI CORRELATI
Mafia e non solo. A Siena un nuovo anno con ''Pagine di legalità''
Pagine di legalità, Siena presenta il libro: ''Donne e Antimafia’’
La strategia parallela. Il progetto occulto di assalto alla Repubblica
Ammannato e Bongiovanni: ''Ecco i mandanti esterni delle stragi del '93’’