Il fondatore dei Pink Floyd condanna con un video la Nazionale che è scesa in campo contro Israele alla Nations League
“Shame on you!”(“Vergognatevi!”). L’ex frontman dei PinkFloyd Roger Waters, grande amante dell’Italia e della sua cultura, ha criticato aspramente la Nazionale guidata da Luciano Spalletti che ieri ha giocato contro Israele a Udine alla Nations League (il match si è concluso 4-1 per gli Azzurri).
“Vergogna, vergogna Italia!”, ha esclamato in un video su Instagram, invitando a boicottare lo Stato ebraico sotto ogni punto di vista. “Sono uno Stato di paria - attacca il fondatore dei Pink Floyd - Nessuno di noi dovrebbe avere niente a che fare con loro finché non torneranno a far parte dell'umanità e accetteranno l'idea dei diritti umani universali per i nostri fratelli e sorelle in tutto il mondo e questo significa anche tutti i nostri fratelli e sorelle tra il Giordano e il mare Mediterraneo”. Di lì a poco, Waters spegne il televisore: “Non riesco a guardare oltre”.
Da anni la stella britannica dei Pink Floyd difende la causa palestinese e questo lo ha portato ad avere attriti anche con ex colleghi. A partire da David Gilmour, il quale, proprio recentemente, ha preso le distanze per i suoi posizionamenti politici. L’esposizione di Waters in difesa dei più deboli e degli oppressi lo hanno portato ad essere aspramente criticato e isolato nel mondo della musica. Ma la sua coerenza e il suo coraggio sono apprezzati da un numero sempre maggiore di persone, specialmente di fan dei Pink Floyd.
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