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Il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria interviene a Monasterace

Questo articolo, che riproponiamo ai nostri lettori, è stato scritto in data 14-08-2024.

"Nel discutere di economia blu e delle enormi risorse che il mare di Calabria è in grado di garantire a persone ed imprese, si dimenticano le esigenze quotidiane di chi vive in questi luoghi". Lo ha affermato il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo a margine del Food For Diplomacy, il meeting delle relazioni internazionali che si è svolto a Monasterace. "Accanto ai grandi investimenti - ha aggiunto il magistrato - è necessario garantire i servizi essenziali ai residenti ed ai numerosi turisti. In tale quadro è gravissimo che Monasterace stia per perdere l'unico sportello bancario che copre un comprensorio, quello della Vallata dello Stilaro, nel quale vivono circa 15.000 persone, che nella stagione estiva diventano circa il doppio. Non si comprende il criterio utilizzato per accorpare lo sportello Intesa San Paolo di Monasterace a quello di Caulonia". "La vallata dello Stilaro, e Monasterace in particolare - ha detto Lombardo - è il centro di una vasta area di grandissimo rilievo storico, archeologico e turistico. Come si può immaginare un futuro diverso, non solo legato al turismo, per questa terra privandola dei servizi essenziali? Avere una banca sul territorio è indispensabile per i cittadini, soprattutto quelli anziani. Non mi stancherò mai di ripetere che eliminare i presidi di legalità, in questo caso uno sportello bancario, aumenta a dismisura la circolazione dei soldi sporchi della 'ndrangheta. Fare antimafia significa aumentare i presidi di legalità, non cancellare quelli esistenti". "Lo ribadisco - ha concluso Lombardo - anche le banche svolgono questo compito, proprio perché sono destinate a garantire forme di accesso al credito legale per privati ed imprenditori. Spero davvero che Intesa San Paolo riveda la sua decisione. A mio avviso è una scelta profondamente sbagliata".

Foto © Imagoeconomica

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