Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

In bilico gli accordi per il “cessate il fuoco” previsto il 15 agosto

Un tragico attacco ha colpito la scuola Al-Tabaeen nel centro di Gaza City, uccidendo almeno cento persone che si erano rifugiate all'interno dell'edificio. Il bombardamento, avvenuto durante la preghiera del mattino, è stato eseguito con tre bombe da 907 chili ciascuna, secondo quanto riferito da Hamas. La scuola era utilizzata come rifugio per gli sfollati.
L’esercito israeliano ha confermato di aver condotto il raid, sostenendo che l'obiettivo era “un gruppo di terroristi di Hamas” che operavano in un centro di comando e controllo nascosto nella scuola. Secondo l’IDF, sono state adottate "numerose misure" per ridurre il rischio di colpire civili, tra cui l'uso di munizioni di precisione, ricognizione aerea e informazioni di intelligence. Tuttavia, dal numero di vittime l’attacco appare privo di qualsiasi precauzione. Hamas ha descritto il bombardamento come un "crimine orribile" che rappresenta una pericolosa escalation del conflitto.
Questo attacco giunge in un momento delicato, poiché Israele aveva recentemente accettato l'appello di Egitto, Stati Uniti e Qatar per un round conclusivo dei negoziati sul cessate il fuoco, previsto per il 15 agosto. Il Ministero degli Esteri egiziano ha duramente condannato l'azione israeliana, definendo i crimini commessi come "prova definitiva della mancanza di volontà politica di porre fine a questa guerra brutale". Nonostante le difficoltà, l'Egitto ha riaffermato il proprio impegno diplomatico a garantire l'ingresso di aiuti umanitari e a lavorare per raggiungere un cessate il fuoco.
Ad ogni modo, l’episodio rappresenta un ulteriore deterioramento della già fragile situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, dove la popolazione civile continua a sopportare il peso delle ostilità in corso.

ARTICOLI CORRELATI

L'Iran si prepara: ''Vogliamo punire Israele ma non la guerra’’

Raid aereo uccide il leader di Hamas in Iran

Iran avverte su conseguenze ''nuovo avventurismo israeliano’'

Netanyahu vola in Usa e parla al Congresso dove Rashida Tlaib lo contesta

Orsini: ''Dietro le apparenze, la disfatta dell'Ucraina, di Biden e di Meloni in Europa''

Israele cerca, a vuoto, di uccidere Deif e fa strage di civili: 90 vittime a Khan Younes

Gaza, l'esercito ordina evacuazione di massa a Khan Younis. Unrwa: ''Ci sono 250mila palestinesi''

Gaza, nelle ultime 24 ore uccisi 60 palestinesi. Unicef: ''I bambini affrontano fame catastrofica''

Gaza, il capo dell'Idf: ''Abbiamo quasi smantellato Hamas a Rafah''

Nuova strage a Gaza, uccisi 42 civili. Il portavoce dell'Idf ammette: ''Impossibile sconfiggere Hamas''

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos