Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Il Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso di applicare al Tribunale di Tempio Pausania il magistrato Nicola Bonante, trasferito poche settimane fa a Bari. Si tratta del giudice che faceva parte del collegio giudicante impegnato nel processo sulla presunta violenza sessuale di gruppo di cui sono accusati Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe, e tre suoi amici genovesi Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria. Dopo settimane di indiscrezioni e incertezze sul futuro delle prossime udienze fissate in autunno, nelle quali verranno sentite anche le due ragazze presunte vittime delle violenze che sarebbero avvenute nel luglio del 2019 a Porto Cervo, arriva adesso un ennesimo colpo di scena che però non cambierà la dinamica del processo. Bonante, infatti, è stato sì applicato a Tempio Pausania, sua vecchia sede, ma per completare il dibattimento di tutti i fascicoli penali per i quali è ancora giudice, non più dunque nel processo Grillo dove è stato sostituito dal giudice Alessandro Cossu nell'udienza scorsa del 10 luglio. La richiesta di applicazione del giudice al Tribunale di Tempio nonostante il suo trasferimento a Bari era arrivata dai vertici del foro gallurese come richiesta di aiuto vista la mole di udienze che i giudici si trovano a dover affrontare.

ARTICOLI CORRELATI

Caso Ciro Grillo: consulenti medici della difesa fatti uscire dall'aula

Caso Ciro Grillo: domani riprende processo per presunta violenza sessuale

Caso Ciro Grillo: domani la seconda udienza. Chiamati sette testimoni

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos