Il Consiglio superiore della magistratura ha dato incarico all'Avvocatura dello Stato di presentare ricorso contro il Consiglio di Stato per la sentenza di annullamento della nomina di Giovanni Bombardieri a capo della procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Contro la scelta di Bombardieri, decisa dall'organo di autogoverno dei giudici nel 2018, aveva presentato ricorso nel 2020 l'attuale sostituto procuratore generale della Cassazione, Raffaele Seccia, già procuratore di Lucera, in provincia di Foggia. Nonostante il rigetto di primo grado dinanzi al Tar Lazio, Seccia si era rivolto al Consiglio di Stato che, lo scorso maggio, gli aveva dato ragione. Il Csm, all'unanimità, aveva invece riconfermato nel luglio del 2022 il nome di Bombardieri a Reggio Calabria, scelta annullata una seconda volta il 27 gennaio scorso dal Consiglio di Stato. L'Avvocatura dello Stato, dunque, ricorrerà contro quest'ultima sentenza del Consiglio di Stato "per errore di fatto" (revocazione) e per adire le Sezioni Unite della Corte di Cassazione per "eccesso di giurisdizione".
Foto © Emanuele Di Stefano
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