Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

La prima sezione del Tribunale amministrativo regionale di Roma ha sospeso l'efficacia del provvedimento del Csm sulla nomina a procuratore aggiunto di Caltanissetta di Nicolò Marino, attualmente gip a Roma. Il Tar, decidendo sul ricorso, finalizzato all'annullamento dell'atto, presentato dal sostituto procuratore Pasquale Pacifico, in servizio alla Dda Nissena, ha fissato la camera di consiglio per il 10 maggio 2023. La decisione dei giudici amministrativi impatta sul processo all'ex leader di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, che poteva essere spostato da Caltanissetta a Catania per la nomina di Marino a procuratore aggiunto. L'attuale gip di Roma è parte civile per uno degli episodi contestati e, per legge, in questi casi è previsto che il procedimento sia trasferito nel capoluogo etneo. La questione era stata sollevata il 17 novembre scorso da un avvocato difensore, e condiviso anche dal pm, durante un'udienza del processo con 30 imputati nato dall'inchiesta sul cosiddetto sistema Montante. Per la vicenda, che è una tranche dell'inchiesta sull'ex leader di Sicindustria, già condannato in appello in abbreviato a otto anni per corruzione, per rivelazione di notizie coperte dal segreto d'ufficio e favoreggiamento, è in corso il dibattimento di primo grado davanti al tribunale di Caltanissetta a carico di esponenti delle forze dell'ordine, imprenditori e politici.

Foto © Imagoeconomica

ARTICOLI CORRELATI

Csm nomina Nicolò Marino procuratore aggiunto alla procura di Caltanissetta
Di Giorgio Bongiovanni e Luca Grossi

No ad un magistrato antimafia a Catania. Il Csm nega la procura a Nicolò Marino
Di Giorgio Bongiovanni e Luca Grossi

Il Csm dimentica l'impegno antimafia di Mario Amato
Di Giorgio Bongiovanni

Provoca oggi e provoca domani, la ministra Cartabia rischia di fare pastrocchi
Di Saverio Lodato

Il vertice del Dap a Carlo Renoldi, magistrato contro ''l'antimafia militante''
Di Giorgio Bongiovanni

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos