Sentito il colonnello Giuseppe De Donno
La Procura di Caltanissetta sta sviluppando un filone d'indagine, rispetto alle stragi ed in particolare alla morte del giudice Paolo Borsellino, legato all'archiviazione del dossier 'Mafia e appalti' a Palermo. Secondo l'Adnkronos, che ieri ha riportato per prima la notizia, i magistrati nisseni Claudia Pasciuti e Pasquale Pacifico (anche se quest'ultimo non sarebbe nel pool sull'inchiesta mafia e appalti) avrebbero interrogato il colonnello Giuseppe De Donno, che condusse l’inchiesta con l’allora colonnello Mario Mori.
La vicenda dell'inchiesta mafia-appalti, archiviata dopo la strage di via D’Amelio (il 14 agosto 1992 dopo la richiesta dei pm titolari d'indagine, scritta nel 13 luglio 1992 e inviata al Gip il 22 luglio) è particolarmente complessa e nel corso della sua storia ha visto lo sviluppo di vicende processuali contrastanti.
Il dossier, nato da una delega conferita nel 1989 dalla Procura di Palermo ai Ros, era incentrato sui condizionamenti di Cosa Nostra negli appalti pubblici. Titolari dell’indagine erano i pm Guido Lo Forte e Roberto Scarpinato.
Quest'ultimo, sentito nel processo sul depistaggio della strage di via d'Amelio, in aula ha spiegato che “quella archiviazione non riguardava mafia-appalti, ma solo la posizione di alcuni soggetti”.
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