No al sorteggio dei togati, e no a un sistema maggioritario per il Csm. La netta prevalenza dei voti è andata favore del sistema proporzionale. E' questo il risultato del referendum indetto dall'Associazione nazionale magistrati tra i suoi iscritti, che hanno votato ieri e oggi per i due quesiti su una piattaforma digitale.
Due i quesiti che sono stati sottoposti alle toghe, il primo: 'vuoi che i candidati al Csm siano scelti mediante sorteggio di un multiplo dei componenti da eleggere?'. Mentre nel secondo chiedeva: 'Quale sistema ritieni preferibile per l’elezione della componente togata del Csm?' Con la possibilità di scegliare un sistema a ispirazione maggioritaria o proporzionale. Gli elettori - per quanto riguarda il primo quesito - su un totale di 7.872 sono stati 4.275 a votare, con un'affluenza pari al 54,31%.
Per il 'No' al sorteggio sono stati espressi 2.475 voti, mentre per il 'Si'' le preferenze sono state 1.787. Quanto al secondo quesito (inerente alla preferenza tra maggioritario e proporzionale) hanno partecipato al voto in 4.091 (affluenza al 51,97%) con oltre 3mila - 3.189, voti espressi a favore di un sistema "ad ispirazione proporzionale", mentre 745 quelli favorevoli al maggioritario.
Foto © Imagoeconomica
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