E’ stato ascoltato ieri nella Procura di Roma l'ex procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo, nell'ambito del procedimento, al momento senza ipotesi di reato o indagati, avviato a piazzale Clodio dopo che il Csm ha chiesto informazioni sull'esposto presentato al Consiglio dai familiari di Emanuela Orlandi. L'oggetto dell'iniziativa dei familiari della ragazza scomparsa nel 1983 verte sulla "la richiesta di accertamenti sulla condotta dei magistrati della Procura di Roma con riferimento ai colloqui intercorsi con il Vaticano per il rinvenimento del corpo di Emanuela Orlandi". Capaldo, ora in pensione e in passato titolare delle indagini sulla Orlandi, nel corso della trasmissione televisiva Atlantide ha affermato di avere incontrato, nel corso delle suoi approfondimenti investigativi, due rappresentanti del Vaticano che gli "promisero di rivelare dove fosse il corpo" della ragazza. L'ex magistrato è stato ascoltato per circa una ora come persona informata sui fatti. "Di quella vicenda non sapevo assolutamente nulla. Le cose le ho lette sui giornali” ha detto a margine del processo sulla gestione dei fondi della Santa Sede, il card. Angelo Becciu (all’epoca dei fatti sostituto in Segreteria di Stato Vaticano) rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle 'rivelazioni' dell'ex procuratore aggiunto di Roma Giancarlo Capaldo.
Foto © Imagoeconomica
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