“Necessario celebrare processi di cui adesso si vuole negare la legittimità da parte di certa stampa”
"Sia le indagini che i processi vengono esperiti per accertare l'esistenza o meno delle ipotesi di reato. Rientra quindi nella fisiologia processuale che le pronunce di primo grado possano non essere conformi alle richieste dell'accusa o che il giudice di secondo grado giunga a determinazioni diverse da chi aveva emesso la prima sentenza. Così è avvenuto anche in occasione del processo Trattativa Stato-Mafia, la cui sentenza d'appello ha disposto l'assoluzione perché il fatto non costituisce reato di alcuni rappresentanti delle istituzioni condannati in primo grado". Così in una nota il Gruppo di Coordinamento di A&I "Il tenore della pronuncia - la quale comunque non ha escluso la sussistenza del fatto storico ma semmai la carenza dell'elemento soggettivo - induce sin da ora ad affermare che la difformità di decisioni fra giudici di gradi diversi dimostra la sostenibilità dell'accusa in giudizio e la conseguente necessità di celebrare quei processi di cui adesso, surrettiziamente, si vuole addirittura negare la legittimità da parte di certa stampa", conclude la nota.
Foto © Imagoeconomica
ARTICOLI CORRELATI
La sentenza sulla Trattativa. Il diritto di ricordare. E il diritto di dimenticare
di Saverio Lodato
Sentenza trattativa: le domande di Pablo Ernesto
Processo trattativa, le condanne sono solo per i ''soliti'' mafiosi
Con chi trattarono i boss? Con i fantasmi?
Italia, dove lo Stato può trattare con la mafia perché non c'è reato
Piera Aiello: sentenza Stato-mafia è ''vergognosa''
Borrometi: ''Forse mai avremo verità processuale sulle indicibili trame del Paese''
Da Mori a Dell'Utri, al processo trattativa chiesta la conferma delle condanne
Processo Trattativa: inizia la requisitoria, Marcello Dell'Utri in aula
Processo Trattativa Stato-mafia, slitta al 24 maggio la requisitoria
Processo trattativa: condannati gli ufficiali del Ros, Dell'Utri e i boss mafiosi
Trattativa: dopo le (storiche) condanne la pretesa di verità si fa ancora più forte