"La separazione delle carriere rischia di peggiorare le cose. Dividendo e separando i pm dai giudici i primi verranno allontanati dalla cultura della giurisdizione e della garanzia. I pm diventeranno un corpo separato di avvocati della polizia. E questo poi porta lontano perché porta ad un'inevitabile sottoesposizione del pm al potere esecutivo e porterà poi al pm elettivo, che è un progetto della Lega, così come è il sistema americano". A dirlo è l'avvocato Antonio Ingroia, intervistato da "Crescere Informandosi" parlando proprio della riforma della giustizia in cui si inserisce il tema della separazione delle carriere dei magistrati. Al momento il Ministro della Giustizia Nordio ha predisposto un disegno di legge di riforma costituzionale che è stata approvata, al suo primo passaggio, dalla Camera dei Deputati ma non con la maggioranza dei 2/3 prevista per le riforme costituzionali come quella in oggetto.
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