Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Le parole del nipote dell'agente ucciso il 5 agosto '89 ai microfoni di ANTIMAFIADuemila

"All'inizio pensavo di aver capito male. Pensavo ci fosse stata una condanna. Poi ho realizzato". Così Nino Morana Agostino, nipote di Vincenzo Agostino, che con la sua lunga barba bianca, assieme alla moglie Augusta Schiera, ha cercato per decenni, fino alla morte la verità sul delitto commesso il 5 agosto 1989 sul lungomare di Villagrazia di Carini (Palermo). Quel giorno vennero uccisi Nino Agostino, agente di Polizia del Commissariato San Lorenzo, e sua moglie Ida Castelluccio (incinta).
La Corte di Cassazione ha annullato la condanna all'ergastolo inflitta al boss Antonino Madonia per l'omicidio dell'agente: per questo aspetto dovrà essere celebrato un nuovo processo in grado di appello, mentre per il contestuale omicidio della moglie l'annullamento è senza rinvio, perché è scattata la prescrizione. Secondo i supremi giudici, l'eliminazione della donna non sarebbe stata premeditata ma casuale, solo perché Ida si trovava col marito, unica vittima designata.
"Ero incredulo - ha detto ai microfoni di ANTIMAFIADuemila -. Mi sarei aspettato tutto fuorché questo. È uno schiaffo in faccia alla mia famiglia, che dopo 35 anni deve rifare un nuovo processo in Appello. È uno schiaffo alla memoria dei miei zii, soprattutto di mia zia Ida, perché il suo omicidio rimarrà impunito. Noi ovviamente continuiamo. A chi ha depistato e tradito mio zio dico: pagherete per quello che avete fatto".
Solidarietà alla famiglia Agostino è arrivata anche da Libera: "In attesa della motivazione, in considerazione di un doppio pronunciamento di merito e di una richiesta della Procura generale della Cassazione, la decisione di annullare l'ergastolo per Madonia per il duplice omicidio Agostino-Castelluccio non può che stupire. Alla famiglia Agostino, a Nino e Flora esprimiamo la nostra vicinanza e insieme continueremo la battaglia per ottenere giustizia nelle aule di tribunale e fare della ricerca di verità la nostra etica, la nostra responsabilità e il nostro impegno".

Foto © Jamil El Sadi

ARTICOLI CORRELATI

Caso Agostino: Cassazione annulla per Madonia, "Appello bis per il boss”

Caso Agostino: domani attesa la sentenza della Cassazione sul boss Nino Madonia

Caso Agostino: voleva impedire il sabotaggio dell’inchiesta ma riceve un’imputazione coatta

Omicidio Agostino Cassazione rimanda decisione su Nino Madonia al 30 gennaio

L'eredità del coraggio: 35 anni dopo l'omicidio Agostino la ricerca di verità continua

Nino Morana Agostino: ''Continuo a cercare la verità nel nome di nonno Vincenzo''

Processo Agostino Repici: ''Nel 1989 il 'Deep State' occultò la verità sul caso''

Giovanni Aiello: il ''punciuto'' mancato, ''culo e camicia'' con Contrada

''Giovanni Aiello anello di collegamento tra servizi e mafia''

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos