L’intervento del docente ordinario di diritto penale alla Commissione Giustizia al Senato
C'era il reato di abuso d'ufficio (art. 323 del codice penale) che figurativamente parlando era "un cerchio con un certo diametro", ma adesso al suo posto è stato introdotto il 'peculato per distrazione' che è "un cerchio con un diametro più piccolo. Quindi, rimane veramente un frammento dell'abuso d'ufficio che rimane in vita". Una scelta, quella dell'abrogazione e della successiva introduzione di questo nuovo reato, che lascia scoperte molte condotte: in particolare "resta scoperto l'abuso di vantaggio, quindi quello del funzionario pubblico che, senza chiedere una tangente, abusa del suo potere per avvantaggiare sé stesso o un altro, per esempio assumendolo presso un ente pubblico". A parlare è stato il professore ordinario di diritto penale presso l'Università di Milano Gianluigi Gatta (in foto) nell'ambito di un'audizione svolta presso la commissione giustizia del Senato. Davanti ai commissari Gatta ha spiegato i numerosi 'buchi' che presenta il nuovo reato del 'peculato per distrazione': oltre a quelli già descritti "resta scoperto anche l'abuso di danno, che a mio avviso è la parte più odiosa di questa riforma, cioè il fatto che il Parlamento abolisca un reato che consente di punire l'abuso del pubblico funzionario nei confronti del cittadino vittima di un sopruso. Per esempio, io ho diritto a un permesso per costruire, ma sono antipatico al sindaco, all'assessore, al tecnico comunale, che non mi dà il permesso a cui ho diritto. Se presenterò una denuncia per questo fatto, i carabinieri non la prenderanno, e se la prenderanno, il Pm la iscriverà nel modello 45 dei fatti che non costituiscono reato".
Anche i magistrati non potranno essere più puniti per le condotte illecite in merito a queste figure di reato; questo nonostante il governo abbia sempre proclamato il suo sostegno all'introduzione della responsabilità civile per giudice e pm. "Si discute tanto di una presunta irresponsabilità dei magistrati per le loro condotte. Molti magistrati sono denunciati per abuso d'ufficio. L'ho visto nel mio ruolo di componente del direttivo della Scuola Superiore della Magistratura. Quando la scuola assegna incarichi di docenza ai magistrati o anche ai non magistrati, deve acquisire una dichiarazione con la quale si dice che non si hanno carichi pendenti o procedimenti in corso. Tante volte non si poteva dare l'incarico a un magistrato perché aveva un procedimento in corso per abuso d'ufficio, vero o falso che fosse, fondato o meno" ha spiegato il docente.
"Anche il magistrato o Pm che voglia intenzionalmente agire a danno di un indagato o di un imputato non potrà essere punito - ha detto - Non si potrà punire, per esempio, l'abuso da conflitto di interessi. Chi partecipa a una delibera e non si astiene in presenza di un conflitto di interesse proprio o di un prossimo congiunto non sarà più punibile. Pensiamo anche alle condotte dei medici, ma non solo. Non sarà punibile nel mio settore, quello universitario, l'abuso di chi trucca concorsi universitari o concorsi pubblici per l'assunzione. Ci sono svariati procedimenti penali in Italia nei confronti di direttori di dipartimento, professori, in relazione a concorsi truccati. La Cassazione, sezione sesta, ha affermato poco fa, con una lettura restrittiva della turbativa d'asta, che questa non si applica alla turbativa d'asta ma si applica all'abuso d'ufficio. Se aboliamo anche l'abuso d'ufficio, noi professori in sede di concorso potremo fare ciò che vogliamo, impunemente".
Gianluigi Gatta ha chiuso il suo intervento con un'osservazione: "Il ministro Nordio ha affermato più volte, anche in sede europea, che ci sono già diciassette figure di reato per contrastare la corruzione e il malaffare. L'introduzione di questo 314 bis è il segno che quelle fattispecie non bastavano. Devo dire che, da giurista, mi colpisce sentire dal ministro sia che questa nuova norma non ha nulla a che fare con l'abuso d'ufficio, sia che sono sufficienti le fattispecie previste nell'ordinamento. Credo che nelle prossime settimane e mesi l'attenzione dei media si concentrerà sui processi che salteranno, sulle archiviazioni e sulle sentenze che saranno provocate".
Per rivedere l'intervento: senato.it
ARTICOLI CORRELATI
La Riforma Nordio è legge. Scarpinato e Bilotti: ''Governo legalizza abusi di potere''
Abuso d'ufficio, l'allarme di Tescaroli: ''Cancellarlo va contro la Costituzione e l'Ue''
Tescaroli: ''La corruzione è diffusa. Limitare il Trojan renderà più difficile indagare''