Il gup di Caltanissetta contesta all’ex giudice del Maxi processo l'accusa di falso in atto pubblico
Ci sarà un nuovo processo per l'ex giudice Silvana Saguto, già condannata in via definitiva per corruzione e concussione nell'ambito del processo sul cosiddetto 'cerchio magico' sulle Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo. Il gup di Caltanissetta ha rinviato a giudizio l'ex magistrato con l'accusa di falso in atto pubblico. Un rinvio a giudizio che arriva dopo due richieste di archiviazione presentate dalla Procura, appellate dal legale degli imprenditori Virga. La prima udienza si terrà il prossimo 5 giugno al Tribunale di Caltanissetta. Secondo l'accusa, Saguto nel 2015, quando era alla guida della sezione Misure di prevenzione di Palermo, avrebbe adottato da sola un provvedimento di sequestro nei confronti dei beni dei Virga e non in forma collegiale, come vuole la legge. Fu uno dei sequestri più grossi di quel periodo, valutato in 1,6 miliardi di euro. Nel frattempo gli imprenditori Vincenzo e Carmelo Virga hanno ottenuto la restituzione dei loro beni e la società in stato fallimentare.
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