E’ stato catturato un trafficante di droga a Firenze, ricercato in tutta Europa da oltre dieci anni. L'uomo, 39 anni di origini albanesi, sarebbe riuscito a muoversi nella cosiddetta area Schengen grazie ad identità false riportate pero su documenti stranieri in piena regola. L’uomo avrebbe collezionato una lunga serie di condanne proprio nell'ambito della sua attività di narcotrafficante; le sentenze, passate in giudicato, sono state recentemente unificate in un provvedimento di cattura, comprensivo della somma di tutte le pene, emesso dalla Sezione Penale del Tribunale di Firenze. La svolta alle indagini è arrivata la scorsa settimana quando l'attenzione della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato San Giovanni, impegnata in una serie di altri controlli insieme a quella Antidegrado della Polizia Municipale di Firenze, è stata attirata da un'autovettura sospetta che gravitava nella zona di Rifredi. L'aspetto dell'automobilista avrebbe ricordato in parte quello del noto ricercato. Fermato, per quello che apparentemente poteva sembrare un normale controllo, in prima battuta tutto è risultato in regola: i documenti personali albanesi e quelli del mezzo sembravano ineccepibili e, per lo più, il cittadino straniero alla guida non risultava aver mai avuto problemi con la legge.
L'uomo avrebbe però cominciato ad innervosirsi e forse per giustificare le sue sempre più evidenti preoccupazioni, ha tirato fuori dalla tasca circa cinque grammi di cocaina, consegnandoli lui stesso prima che potessero scoprirlo con la droga addosso. Gli agenti sono andati a fondo nella vicenda con una serie di verifiche tecniche, fino al fermo per identificazione che ha chiarito definitivamente la vicenda: le impronte digitali hanno confermato che si trattava proprio della persona ricercata da oltre 10 anni, che ha quindi concluso la giornata al carcere di Sollicciano, dove al momento dovrà rimanere per più di 8 anni. "Anche questi risultati - ha riferito il Questore Maurizio Auriemma, che ha coordinato personalmente i controlli straordinari del territorio effettuati insieme da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, con la preziosa collaborazione dell'Ispettorato del Lavoro e delle unità cinofile - sono il frutto di un sempre maggiore affiatamento tra tutte le forze di polizia, da mesi impegnate gomito a gomito nel capoluogo toscano a garantire sempre, come un'unica grande famiglia, la sicurezza dei propri cittadini e il rispetto della legalità".