Nell'ambito delle indagini seguite all'assassinio del pm paraguaiano Marcelo Pecci su un'isola al largo di Cartagena de Indias, la polizia della Colombia ha annunciato la cattura di 17 persone di varie nazionalità coinvolte in narcotraffico e riciclaggio di denaro, fra cui il pilota colombiano Diego Mauricio Blanco, al servizio del Clan Rocha del Brasile e due italiani, identificati come Roberto Amoruso, arrestato a Medellin, e Dega Kliton, catturato a Bogotà. In un video il generale Jorge Vargas ha confermato le catture "con fini di estradizione", in coordinamento con Interpol e Europol, riguardanti 14 colombiani, due italiani, un dominicano, un albanese ed un olandese. L'alto ufficiale ha sostenuto che si tratta di persone coinvolte nell'invio di cocaina in vari Paesi nascosta, fra l'altro, all'interno di alimenti, strumenti farmaceutici e materiali di costruzione. Le persone catturate, ha aggiunto, "fanno parte di organizzazioni come Los Bruno del Perù, il Clan Rocha del Brasile che ha legami con il Primer Comando Capital (Pcc) brasiliano, la 'Ndrangheta italiana e reti di narcotrafficanti di Olanda e Repubblica Dominicana".
Foto: it.depositphotos.com
ARTICOLI CORRELATI
La violenza dei narcos non si ferma: attentato al sindaco paraguaiano di Pedro Juan Caballero
Omicidio Pecci, il punto sulle indagini con l'ex magistrato Jorge Figueredo
Caso Marcelo Pecci, la 'Ndrangheta dietro l'omicidio?
Assassinato il pm Pecci in Colombia
Omicidio Pecci, Ingroia; ''Conosco l'efferatezza dei narcos, come mai non era protetto?''
Colombia: arresti polizia antidroga, anche due italiani
- Dettagli
- AMDuemila