Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

La polizia olandese ha arrestato quello che è ritenuto il capo di una delle maggiori gang di narcotraffico al mondo, il cosiddetto El Chapo asiatico, con rifermento al trafficante messicano Joaquin "El Chapo" Guzman. Tse Chi Lop, 57 anni di nazionalità canadese e origini cinesi, è ritenuto il numero uno del cartello 'The Company' (noto alle forze dell'ordine anche come 'Sam Gor'), che controlla il mercato delle droghe illegali in tutta l'Asia, per un giro d'affari di 70 miliardi di dollari l'anno.
L'uomo, arrestato all'aeroporto di Amsterdam Schiphol, era ricercato dall'Australia che ora ne chiede l'estradizione per portarlo a processo.
A confermare l'arresto di Tse in Olanda è stata proprio la polizia australiana. Ricercato da anni, Tse ha vissuto in passato a Toronto, ma ultimamente si muoveva tra Macau, Hong Kong e Taiwan. Per gli australiani, The Company agisce nel loro Paese da anni "importando e distribuendo ampie quantità di droga, riciclandone i profitti all'estero e godendosi le ricchezze ottenute col crimine". Ora, il procuratore generale preparerà le carte per chiedere formalmente l'estradizione di Tse.

ARTICOLI CORRELATI

Narcotraffico: chi è Tse Chi Lop, il nuovo ''El Chapo'' cinese alla conquista dell'indo-pacifico

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos