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fava claudio c imagoeconomicaFava: "Sentiremo politici, dirigenti e giornalisti"
di AMDuemila
Cominciano oggi pomeriggio le audizioni in commissione regionale Antimafia, guidata da Claudio Fava, sul cosiddetto 'sistema Montante'.
La Commissione, che si avvarrà anche del supporto come consulente a titolo gratuito dell'ex magistrato Gioacchino Natoli, sentirà un lungo elenco di politici, dirigenti dell'amministrazione regionale e giornalisti. "Non ci sovrapporremo all'inchiesta giudiziaria che si concentra sull'esistenza di fattispecie penali - ha detto Fava in conferenza stampa a Palazzo dei Normanni - Noi intendiamo indagare sulle distorsioni dei processi politici e di spesa, per noi è urgente e indifferibile. Pensiamo che questo 'sistema Montante' di un governo parallelo abbia ancora i suoi addentellati all'interno dell'amministrazione regionale". L'intento del presidente dell'Antimafia è di consegnare la relazione finale al Parlamento entro la fine dell'anno. Un lavoro piuttosto lungo con la commissione che ha stabilito di dedicare all'istruttoria almeno due sedute a settimana.
Tra i temi che saranno approfonditi anche l'eventuale ruolo che parte della stampa potrebbe aver avuto per agevolare il 'sistema Montante' e gli eventuali benefici. Così il presidente dell'Antimafia, Claudio Fava, ha fornito in conferenza stampa, a Palazzo dei Normanni, un elenco di nomi, alcuni dei quali compaiono nella informativa che la polizia giudiziaria ha consegnato alla Dda di Caltanissetta e acquisita dalla commissione, mentre altri risultano tra coloro che venivano osteggiati dal 'sistema' dell'ex presidente di Sicindustria, arrestati per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. L'Antimafia ascolterà: Attilio Bolzoni, Gianpiero Casagni, Giovanni Pepi, Giuseppe Lo Bianco, Sandra Rizza, Giuseppe Sottile, Giorgio Mulè, Roberto Galullo, Giuseppe Martorana Accursio Sabella, Antonio Fraschilla, Mario Barresi, e Giulio Francese in qualità di presidente dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia. A chi ha chiesto il motivo per cui nella lista dei cronisti che saranno auditi non figurano i nomi di altri giornalisti citati nell'informativa della polizia giudiziaria, su cui considerati gli omissis, forse ci sono indagini in corso, Fava ha risposto: "E' probabile che l'elenco si allargherà in corso d'opera".
Fava, infine, ha proposto di collegare a un circuito chiuso la sala stampa dell'Assemblea siciliana con la commissione regionale Antimafia per permettere ai cronisti di seguire in diretta le audizioni sul cosiddetto 'sistema Montante' e staccare il collegamento solo nel caso di secretazione dei lavori. Ieri il vice presidente dell'Ars, Giancarlo Cancelleri (M5s), aveva chiesto alla Presidenza la diretta radiofonica tramite Radio Radicale, interessata alla trasmissione delle audizioni. L'Antimafia aspetta le determinazioni della Presidenza. le eventuali dirette partiranno, in caso di decisione positiva, dalla prossima settimana. "Mi piacerebbe che ci sia questa possibilità - ha detto Fava - per svolgere il lavoro in modo più semplice e non mediato da un resoconto".

Foto © Imagoeconomica

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