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di Roberta Gatani - 14 febbraio 2015
Ieri, a Trapani, ai piedi del Tribunale, si è tenuto un sit in organizzato dal gruppo "Rita Atria" del Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Borsellino. Alla manifestazione hanno partecipato una cinquantina di persone, che hanno risposto all’appello della Scorta Civica di tornare a manifestare sostegno e appoggio ai Magistrati in prima linea, in zone particolarmente “calde “della Sicilia, come Trapani, appunto. Davanti ai cancelli del Tribunale, il Procuratore Marcello Viola, sceso per salutare i manifestanti, è stato accolto anche da una delegazione della Scorta Civica di Palermo e da rappresentanti dei gruppi Agende Rosse di Palermo, Bergamo e Udine. Presenti anche il coordinatore provinciale di Libera Salvatore Inguì e il vice Presidente dell’Associazione Antimafie e Antiracket Paolo Borsellino, il dottor Rino Marino. Salvatore Borsellino, fratello del Magistrato ucciso il 19 luglio del 1992 e fondatore del Movimento delle Agende Rosse, presente anch’egli alla manifestazione, ha ribadito l’importanza che ogni cittadino, che deve essere considerato Stato, come diceva Giovanni Falcone, si adoperi per proteggere i magistrati in pericolo, a Palermo come a Trapani, supplendo anche alle carenze delle Istituzioni.
La coordinatrice del gruppo "Rita Atria", Roberta Gatani, ha confermato al Procuratore Viola l’intenzione di continuare a tenere alta l’attenzione sul suo lavoro, anche attraverso iniziative diverse dalla Scorta Civica, affinchè il Magistrato e i suoi colleghi, possano continuare a sentire che la gente “fa il tifo “ per loro.
Tratto da: 19luglio1992.com