di Sara Donatelli - 30 gennaio 2015
Ieri sera è stata approvata da parte del consiglio comunale di Castelfranco Emilia, all'unanimità, la mozione, presentata dai consiglieri del M5s, inerente alla richiesta di conferimento della cittadinanza onoraria nei confronti del magistrato Antonino Di Matteo. Dopo Modena infatti, anche Castelfranco Emilia ha scelto di dare un forte segnale di vicinanza nei confronti di un PM minacciato di morte da anni che sta dedicando la sua intera vita alla ricerca della verità, seppure questa ricerca sia costantemente e quotidianamente ostacolata da chi invece della verità ha solo e soltanto paura. Un'Emilia diversa dunque, proprio nei giorni in cui sono scattate decine di arresti per reati mafiosi, un comune ha scelto di conferire la cittadinanza onoraria ad Antonino Di Matteo, diventato simbolo della lotta alla mafia. Un'azione, questa, che si va ad aggiungere alle tante piccole lotte che numerose associazioni conducono ogni giorno in una terra come l'Emilia Romagna in cui la mafia non si è solamente infiltrata, ma profondamente radicata.
Il gruppo Mauro Rostagno aderente al Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Borsellino, grazie alla preziosissima collaborazione di attivisti e consiglieri del Movimento Cinque Stelle, è dunque lieto di annunciare questa notizia. Nella speranza che altri comuni in tutta Italia possano seguire questa strada, e nella speranza (anzi, certezza) che Antonino Di Matteo avrà sempre e per sempre il massimo sostegno da parte di tutti quei cittadini che non si sono mai rassegnati, e che mai lo faranno.