Il Presidente Montalto ha rigettato la richiesta di Radio Radicale
di AMDuemila - 10 novembre 2014
Radio Radicale non potrà disporre della deposizione audio del Presidente Napolitano, sentito al processo trattativa Stato-mafia lo scorso 28 ottobre. A deciderlo è stato il presidente del collegio Alfredo Montalto, che in un'ordinanza ha rigettato l'istanza con la quale Radio Radicale aveva chiesto di poter avere il file con il sonoro della testimonianza: "Si rigetta, trattandosi di registrazione audio non attinente all'autorizzazione a suo tempo rilasciata in favore dell'istante, concernente le udienze dibattimentali", è scritto nell'ordinanza di rigetto della corte.
Il giorno dopo l'audizione di Napolitano Sergio Scandura, inviato di Radio Radicale, aveva presentato una richiesta ricordando come il Presidente della Corte avesse già autorizzato l'emittente a registrare tutte le udienze del processo e invocando la necessità di un'informazione completa. Fino a pochi giorni fa non era giunta alcuna risposta: "Non hanno rifiutato la nostra richiesta, ma non l’hanno neanche accettata: non capisco perché, dato che l’udienza era pubblica” aveva detto Scandura.
Di fatto non esiste una norma che imponga al presidente Montalto di dare una risposta, che sarebbe potuta arrivare anche a distanza di mesi. Subito dopo la fine dell’udienza, il Colle aveva diffuso un comunicato stampa in cui auspicava come la cancelleria della Corte rendesse presto disponibile il verbale della deposizione “affinché sia possibile dare tempestivamente notizia agli organi di informazione e all’opinione pubblica delle domande rivolte al teste e delle risposte rese dal Capo dello Stato con la massima trasparenza e serenità”. Così è stato fatto. Per la versione audio, invece, la richiesta di diffusione è stata rispedita al mittente.
DOSSIER Processo trattativa Stato-Mafia