Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

pallazzo-giustizia-pa-bigdi AMDuemila - 25 ottobre 2012
Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Palermo, su proposta dell'avvocato generale Ignazio De Francisci, discuterà la proposta di assegnare al pm Roberto Tartaglia misure di protezione che vanno dalla “vigilanza dinamica radiocollegata” all’auto blindata e alla tutela.


Il giovane magistrato, dal mese scorso inserito nel pool che indaga sulla trattativa Stato-mafia, ha ricevuto alcuni “segnali” minacciosi. In alcune telefonate di dubbia provenienza, ha notato interferenze sul cellulare e mentre si trovava in compagnia del collega Nino Di Matteo (anche lui nel pool coordinato dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia) quando con una telefonata uno sconosciuto ha voluto "far sapere" a entrambi che sapeva che i due erano insieme. Per questi fatti su cui sono state presentate relazioni di servizio, mandate alla Procura di Caltanissetta, competente ad indagare quando vittime di reati sono magistrati del distretto di Palermo, e alla Procura generale. E' chiaro che questi episodi contribuiscono a riscaldare ulteriormente il clima, in vista dell'udienza preliminare per la trattativa, prevista per lunedì prossimo nell'aula bunker di Pagliarelli, a Palermo. Intanto ieri l'ex ministro Nicola Mancino ha chiesto la trasmissione degli atti che lo riguardano al Tribunale dei ministri affinché possa essere giudicato dall’organismo costituzionalmente previsto per i reati ministeriali visto che, sostengono i suoi legali, al tempo della trattativa ricopriva la carica di ministro dell’Interno. Una richiesta che difficilmente sarà accolta dal gup in quanto Mancino risponde di falsa testimonianza ai pm, per un interrogatorio effettuato lo scorso anno e non quando era ministro dell'Interno.

La redazione di ANTIMAFIADuemila esprime la propria solidarietà e vicinanza al pm Roberto Tartaglia e chiede che venga tutelata il prima possibile la sua incolumità.

In foto: il Palazzo di Giustizia di Palermo

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos