Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Assolto per le munizioni, ma condannato per il porto illegale dell'arma: il parlamentare vercellese Emanuele Pozzolo è stato riconosciuto colpevole ieri in Tribunale a Biella per lo sparo di capodanno avvenuto nel 2024 a Rosazza.
Il pm Paola Francesca Ranieri al termine di un'ora di requisitoria aveva chiesto una condanna a un anno e mezzo e 3000 euro di multa per il porto d'armi del piccolo revolver e la tipologia dei proiettili con cui era caricato.
Al termine di una lunga camera di consiglio, a carico di Pozzolo è arrivata una sentenza di condanna a un anno e tre mesi con sospensione condizionale della pena. Il giudice ha ritenuto fondata la contestazione legata al porto dell'arma - una mini pistola North American Arms detenuta in regime di collezione - in un luogo pubblico o aperto al pubblico. Ha dichiarato invece che "il fatto non sussiste" per il secondo capo di imputazione, le munizioni, accogliendo la tesi della difesa secondo la quale non si trattava di munizioni vietate. Lo stesso Pozzolo nelle dichiarazioni spontanee rese nella penultima udienza aveva infatti sostenuto di averle acquistate regolarmente in una armeria.
Il caso si trascinato per oltre un anno e mezzo tra indagini, periti e udienze. Scoppiato nel capodanno 2024 quando Pozzolo, che aveva festeggiato nella sua casa a Campiglia Cervo con la famiglia, si era presentato alla festa privata organizzata a Rosazza alla quale erano presenti l'onorevole Andrea Delmastro Delle Vedove, parte della sua scorta con le rispettive famiglie, la sorella Francesca che è sindaco del paese, e diversi esponenti di Fdi. Pozzolo aveva tirato fuori il mini revolver per mostrarlo ed era partito un colpo che aveva ferito Luca Campana, genero del caposcorta di Delmastro. Dopo il risarcimento, la vittima ferita aveva ritirato la querela e di fatto erano rimaste in piedi solo due capi di imputazione. Durante il processo Pozzolo aveva però ha sempre affermato di non essere stato lui a sparare. "Siamo convinti che Pozzolo non abbia commesso alcun reato - ha affermato all'Adnkronos l'avvocato Andrea Corsaro - e che il fatto non sussiste neanche per questa imputazione, che non è prevista dalla legge come reato”. 

Foto © Imagoeconomica 

ARTICOLI CORRELATI

Pozzolo, al via il processo a suo carico per lo ''sparo di Capodanno'

Intesa con Pozzolo: accordo economico. Ritirata la querela

Sparo di Capodanno: pm chiedono il rinvio a giudizio per Pozzolo 

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos