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La premier: "Sei stata forte". Il papà della giornalista: "Finalmente parentesi chiusa"

Cecilia Sala è libera. La giornalista italiana, detenuta nel carcere di Evin dal 19 dicembre scorso, è stata rilasciata ed è arrivata in Italia. Il volo partito da Teheran è atterrato a Ciampino. L’abbraccio con il compagno e il messaggio ai colleghi. Giorgia Meloni l’ha accolta all’aeroporto: “Sei stata forte, ora stai serena”. In lacrime il papà della cronista, Renato Sala: “Sono orgoglioso di lei”.
Sala è stata subito sentita dai carabinieri del Ros nella caserma di via Salaria, a Roma. L'incartamento sarà poi trasmesso, come da prassi, all'autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni magistrati e carabinieri ascolteranno nuovamente Sala per ricostruire le ultime settimane passate dalla giornalista in Iran. Sala, dopo l'audizione, andrà nella sua casa romana.
In tarda mattinata era giunta una nota di Palazzo Chigi: "Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia”. Giorgia Meloni ha espresso "gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Sala, permettendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi". Infine, la notizia che nelle prime ore del pomeriggio sarebbe atterrato a Ciampino il C130 dell'Aeronautica militare decollato da Teheran.


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"Papà ti voglio bene, finalmente questa parentesi si è chiusa". Sono le prime parole che Cecilia ha detto al padre quando lo ha riabbracciato in aeroporto. "Felicissima" anche la madre della giornalista che dopo settimane ha visto chiudersi un incubo terminato nel migliore dei modi. Rientrata in Italia la giornalista, resta ancora da capire il perché della detenzione in Iran e se, al di là delle dichiarazioni ufficiali, vi sia un collegamento con Mohammad Abedini Najafabadi, l'ingegnere iraniano bloccato a Malpensa lo scorso 16 dicembre su richiesta degli Stati Uniti e ora in carcere a Opera (su cui pende una richiesta di estradizione negli Stati Uniti con l’accusa di associazione per delinquere e terrorismo). E ancora, se l’incontro last minute tra Meloni e il futuro presidente Usa Donald Trump abbia giocato un ruolo nella soluzione diplomatica per Cecilia Sala.

Foto © Imagoeconomica

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