Si ritroveranno in tanti questa mattina a Sciacca per ricordare Accursio Miraglia, il sindacalista e attivista politico italiano, noto per il suo impegno nella difesa dei diritti dei lavoratori e nella lotta contro la mafia nel secondo dopoguerra, ucciso da sicari mafiosi il 4 gennaio 1947. Oltre ai familiari del sindacalista, parteciperanno alla giornata anche Don Luigi Ciotti, il segr. gen. CGIL Sicilia Alfio Mannino e il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Gela Salvatore Vella.
Dopo una carriera come bancario e imprenditore, Miraglia si avvicinò al movimento sindacale, diventando segretario della prima Camera del Lavoro siciliana fondata a Sciacca. Si distinse per la sua dedizione nell’organizzare i contadini e promuovere cooperative agricole, come “La Madre Terra”, per favorire l’assegnazione delle terre incolte ai lavoratori, in conformità con le nuove leggi agrarie.
Il suo attivismo lo rese un bersaglio per la mafia agraria, che vedeva minacciati i propri interessi. Il 4 gennaio 1947, Miraglia fu assassinato davanti alla sua abitazione a Sciacca. Nonostante le indagini iniziali avessero portato all’arresto di presunti esecutori e mandanti, tra cui Carmelo Di Stefano e Francesco Segreto, tutti furono successivamente assolti, lasciando il delitto impunito.
La memoria di Accursio Miraglia continua a essere onorata attraverso commemorazioni e iniziative culturali. Nel 2024, è stato inaugurato un mausoleo a lui dedicato nel cimitero di Sciacca, simbolo del riconoscimento per il suo sacrificio nella lotta per i diritti dei lavoratori e contro la mafia.
La sua figura rappresenta un esempio di coraggio e dedizione nella difesa della giustizia sociale, e il suo impegno continua a ispirare le nuove generazioni nella lotta contro le ingiustizie e le oppressioni.
Il giorno del ricordo di Accursio Miraglia
- Dettagli
- Alberto Castiglione