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Le autorità messicane hanno scoperto 12 corpi sepolti in un cimitero clandestino nello stato settentrionale messicano di Chihuahua, facendo temere che si tratti di vittime della violenza legata al narcotraffico. Le autorità hanno scoperto 12 scheletri sepolti nel comune di Ascension vicino al confine con gli Stati Uniti, ha detto l'ufficio del procuratore di stato in una dichiarazione. "La scoperta è stata fatta durante le operazioni di tracciamento che hanno avuto luogo il 18, 19 e 20 dicembre", ha detto. "Gli scheletri non identificati e le prove sono stati trasferiti ai laboratori del Forensic Medical Service" nella città di Ciudad Juarez, ha detto. Lo stato messicano di Chihuahua da anni è attraversata dalla violenza della criminalità organizzata, in quanto si trova sulla strada del traffico di droga e il contrabbando di migranti verso gli Stati Uniti. Ben 3.927 persone risultano scomparse dal 1952, secondo i dati ufficiali. Si stima che oltre 13.000 persone siano scomparse nello stesso arco di tempo in ciascuno dei due stati di Jalisco e Tamaulipas, i più colpiti dalla violenza. Secondo i dati ufficiali, in Messico sono state uccise più di 450.000 persone a causa di violenze legate alla droga da quando il governo ha schierato l'esercito per combattere il traffico di droga nel 2006.

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