E' stato condannato a 12 anni e 8 mesi con il rito abbreviato uno dei presunti stupratori della ragazza minorenne del 30 gennaio scorso. La sentenza è stata emessa oggi dalla gup di Catania, Giuseppina Montuori per uno dei ragazzi maggiorenni egiziani accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti della ragazzina davanti al suo ragazzo diciassettenne. Altri quattro ragazzi sono a processo con il rito ordinario, davanti alla seconda sezione del Tribunale penale di Catania. Mentre due egiziani, non maggiorenni, sono a processo davanti ai giudici per i minorenni di Catania: uno ha avuto accesso al rito abbreviato e l'altro è giudicato col rito ordinario. In aula l'accusa era sostenuta dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita e dal sostituto Anna Tranchillo (coordinatori delle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Catania) che avevano chiesto 14 anni di reclusione. Parti civili la minorenne che aveva 13 anni, i suoi genitori e il fidanzato, anche lui minorenne, costretto ad assistere allo stupro. Il legale dell'imputato aveva sollevato delle eccezioni sulle parti civili che sono state rigettate. Tutti i procedimenti sono celebrati a porte chiuse. Le loro testimonianze sono state acquisite durante un incidente probatorio che si è svolto davanti ai due gip, distrettuale e per i minorenni, che è stato acquisito agli atti dei due procedimenti e che sarà riversato direttamente nei fascicoli dei diversi processi.
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