L'intervista all'ex procuratore aggiunto di Palermo
Lo Stato non "dovrebbe mai scendere a patti con le organizzazioni criminali, perché sarebbe una contraddizione interna. Uno Stato che, almeno per quanto afferma la Costituzione e che corrisponde al principio di ogni Stato, custodisce la legge, naturalmente non potrebbe né dovrebbe scendere mai a patti con le organizzazioni criminali".
Sono state queste le parole dell'ex procuratore aggiunto di Palermo e oggi avvocato Antonio Ingroia durante una diretta su Tik Tok assieme al conduttore 'Mister Ross', Sonia Alfano, al collaboratore di giustizia Gennaro Panzuto e al magistrato Itri Paolo.
L'ex pm è tornato a parlare del processo trattativa Stato - Mafia di cui in primo grado Ingroia ha rappresentato la pubblica accusa assieme a Nino Di Matteo, Vittorio Teresi, Francesco Del Bene e Roberto Tartaglia.
Il processo, com'è stato spiegato più volte, ha dimostrato in maniera categorica che alcuni membri dello Stato trattarono con Cosa nostra mentre in Italia esplodevano le bombe del '92 - '93.
"Il tema - ha ribadito Ingroia - ci viene confermato dalla storia. Non è solo un singolo processo a dircelo, ma tutta la storia dello Stato italiano, fin dalle sue origini, cioè dalla nascita del cosiddetto Stato unitario italiano. Secondo alcuni storici, perfino durante la gloriosa, per carità, spedizione dei Mille di Giuseppe Garibaldi in Sicilia e nel resto d'Italia, ci sarebbero stati condizionamenti di tipo mafioso e massonico. C'erano degli accordi che hanno segnato, nel DNA della nascita dello Stato Unitario italiano, un fatto importante: le classi dirigenti del nostro Paese, parlo di Camillo Benso, Conte di Cavour, e altri, decisero di coabitare con i cosiddetti ceti violenti, cioè quelli mafiosi. Le organizzazioni mafiose, in particolare in Sicilia, Calabria e Campania, esistevano già prima dell'Unità d'Italia, e lo Stato italiano non solo scelse di convivere con loro, ma aveva bisogno del loro appoggio per affermarsi. Non è che io sostengo posizioni neoborboniche, come fanno alcuni movimenti politici, ma questo è lo stato di fatto. Ci sarebbero anche ulteriori considerazioni sul progressivo degrado".
Guarda il video: tiktok.com/@mister.ross
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