Il 19 aprile segnerà l'inizio di un nuovo capitolo per l'Agenzia informazioni e sicurezza interna (Aisi), con la nomina di Bruno Valensise come nuovo direttore, in seguito alla decisione della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha consultato il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica. Valensise, che subentra al generale Mario Parente dopo otto anni di leadership, rappresenta una figura di spicco nel settore dell'intelligence italiana.
Nato a Roma il 29 dicembre 1970, Valensise ha maturato una vasta esperienza nel campo della sicurezza nazionale. Attualmente ricopre la carica di vicedirettore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), ruolo che ha assunto nel 2019. La sua carriera nel Dis è iniziata nel 2015, quando è diventato direttore dell'Ufficio centrale per la segretezza, carica che ha mantenuto fino al 2019. Precedentemente, era stato anche direttore della Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica.
Il suo percorso nell'intelligence è iniziato già negli anni 2000, con incarichi dirigenziali nel Sisde e nell'Aisi tra il 2004 e il 2012. A dimostrazione della sua solida preparazione accademica, Valensise vanta tre lauree in Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze economiche e sociali, oltre a un dottorato di ricerca in Diritto Costituzionale. È inoltre abilitato all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Roma.
Con l'assunzione della direzione dell'Aisi, Valensise guiderà uno dei pilastri fondamentali della sicurezza interna italiana, ereditando una struttura ben consolidata da Parente. La sua vasta esperienza e preparazione nel campo dell’intelligence lo pongono come figura ideale per affrontare le sfide future legate alla sicurezza nazionale.
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