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Le autorità brasiliane le scorse settimane hanno annunciato che si recheranno presto in Italia per il caso di Vincenzo Pasquino, membro della 'Ndrangheta e socio del boss Rocco Morabito arrestato con lui in Brasile nel 2021. Pasquino, che in Italia sta collaborando con la giustizia, avrebbe rivelato importanti dettagli sui legami tra la 'ndrangheta e le due principali organizzazioni criminali del Brasile, il Primeiro comando da capital (Pcc) e il Comando vermelho (Cv). L'informazione è stata resa nota dal segretario brasiliano della Pubblica Sicurezza, Mário Sarrubbo alla Tv Globo. A marzo Pasquino era stato estradato in Italia dal Brasile, dove aveva stabilito una base nel quartiere di San Paolo Tatuapé, chiamata dalla procura locale 'Little Italy' per la presenza di criminali italiani e brasiliani. Pasquino ha rivelato ai giudici italiani di essere membro della 'Ndrangheta dal 2011 e di essersi trasferito dal 2017 in Brasile, dove era responsabile, per l'organizzazione, della logistica per l'invio della cocaina in Europa. 

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