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La polizia di stato di Torino sta eseguendo delle perquisizioni in tre abitazioni di militanti di estrema destra e nel circolo l'Asso di Bastoni, sede nel capoluogo piemontese di CasaPound.
I magistrati hanno contestato i reati di lesioni personali aggravate dai futili motivi, dal numero di persone e dall'avere agito per commettere il reato di violenza privata.
L’intervento della Digos ha per obiettivo la raccolta di indumenti che permettano di identificare con certezza i partecipanti all'aggressione presso il circolo Asso di Bastoni al giornalista de 'La Stampa' Andrea Joly perché stava solo facendo il suo lavoro. Per fare chiarezza si deve ribadire che gli accertamenti non riguardano altre circostanze.
Gli aggressori sono stati tutti identificati dalla polizia di Stato: un 46enne e un 35enne.
"Quella avvenuta sabato in questa città è un'aggressione neofascista e come tale va chiamata e perseguita. La costituzione del nostro paese fa esplicito richiamo alle radici antifasciste e a Torino, il 20 luglio, dei fascisti hanno aggredito un cittadino e giornalista: in questo caso, più che mai, anche le parole hanno grande importanza" ha detto sindaco di Torino Stefano Lo Russo intervenendo in Sala Rossa durante il dibattito a seguito delle comunicazioni sull'aggressione. "La nostra città, medaglia d'oro della Resistenza, ha visto centinaia di giovani sacrificarsi per garantire a noi libertà di parola e di pensiero. Proprio per questo oggi abbiamo il dovere di alzarci in piedi e dire che noi, questi atteggiamenti, nella nostra Torino non li accettiamo", ha aggiunto Lorusso. "Da accertamenti svolti dalla nostra polizia municipale - ha spiegato il sindaco - l'immobile risulta di proprietà privata e non risulta agli atti degli uffici comunali alcuna richiesta preventiva di autorizzazione finalizzata alla organizzazione di manifestazioni, festeggiamenti, feste di via, spettacoli musicali o accensione di fuochi artificiali. Sono pertanto in corso le procedure di accertamento finalizzate all'accertamento di illeciti da parte dei reparti specialistici della municipale".

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