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Cinque gruppi aperti con migliaia di utenti iscritti. Pagamenti con PayPal o Bitcoin e consegna a domicilio h24

Le piazze di spaccio sono sempre più social. Meno rischio, più clienti e un servizio a pagamento comodo con consegna a domicilio. È il cuore dell’inchiesta di Repubblica Palermo con cui Salvo Palazzolo ha raccontato il volto silenzioso della città. Non l’unico, ovviamente. Si tratta, infatti, di un fenomeno che accomuna molte grandi città italiane come Milano, Torino, Napoli, Bologna e Roma, per citarne alcune.
Rimanendo in Sicilia, però, fa specie come a Palermo - se si tratta di droga - le distanze fra rioni, quartieri popolari e le lussuosissime vie del centro, come via Libertà e via Roma, si annullano.
Su Telegram sono tanti i canali (i gruppi) in cui un utente qualsiasi può entrare in contatto con veri e propri spacciatori. Basta digitare “Coca Erba Fumo Palermo” e ce n’è per tutti i gusti: dalla coca alla Cannabis Headband o la Mountain Brother che è più costosa. E con un catalogo di prezzi al dettaglio: “Coca al 96 per cento. Un grammo, 80 euro. Tre grammi, 240. Cinque grammi, 400. Dieci grammi, 700. Venticinque grammi, 1500. Cinquanta grammi, 2500. Cento grammi, 4000 euro. Contatto @Reda_Trap”.
Poi c’è l’hashish Premium Mosseux che costa anche 100 euro nella dose da 25 grammi. E le “Extra pillole”: 10 costano 50 euro; 100 invece 350 euro. Non manca l’Lsd, in vendita in slot da 32 compresse a 240 euro.
Ci sono anche altri canali molto attivi come “Coca Palermo hreb”, “Palermo plug Genova”, e “COCA ERBA FUMO PALERMO” scritto tutto maiuscolo. Non tutti sono pubblici. Alcuni canali privati, infatti, richiedono particolari credenziali per accedervi.
Ad ogni modo l’impostazione è la stessa: ci si iscrive, si sceglie la merce, si clicca sul nome del venditore e si apre un’altra chat, pronta per le ordinazioni. Pagamenti facili con PayPal o Bitcoin. E ovviamente consegne a domicilio 24 ore su 24.
È la versione criminale di Glovo o JustEat. Un vero e proprio franchising con cui le piazze di spaccio si stanno spostando nel mondo virtuale. Una tendenza in crescita come testimoniano le migliaia di iscrizioni nei vari canali. Questi canali sono diventati un brand. Digitando “Coca Erba Fumo” e poi il nome della città (con maiuscolo o minuscolo) si apre un mondo. Una rete che collega alcune delle città più grandi d’Italia. Ad esempio “Coca Erba Fumo” Palermo, Roma e Milano caricano gli stessi video e le stesse foto della merce in vendita. E ovviamente il riferimento è sempre @Reda_Trap.

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