È sempre più forte la convinzione, da parte degli inquirenti, che Angelo Onorato si sia suicidato. L’imprenditore, marito dell’eurodeputato Francesca Donato, trovato morto sabato 25 maggio in viale Regione Siciliana a Palermo, avrebbe offerto la colazione ad un imprenditore suo amico, quella mattina. Non c’è dunque alcun uomo misterioso nelle ultime ore di vita dell’architetto palermitano, secondo quanto scrive l’edizione odierna di Repubblica Palermo.
Il corpo è stato ritrovato con una fascetta stretta al collo e su di esso sono stati eseguiti gli esami tossicologici e dei tessuti.
L'autopsia, come riportato dall'Adnkronos, è stata portata a termine all'Istituto di Medicina legale del Policlinico. Il responsabile è stato il medico legale Tommaso D'Anna.
In base alle prime indagini svolte dalla squadra mobile, coordinata dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni, dalle immagini delle telecamere che inquadrano perfettamente il tratto di strada in cui è stata ritrovata l'auto di Onorato nessun mezzo si avvicinerebbe e accosterebbe al suo Suv in orari compatibili con un ipotetico delitto.
I familiari, invece, hanno sempre escluso la possibilità che Onorato possa essersi tolto la vita. "Esistono una serie di considerazioni oggettive e soggettive che inducono i familiari a escludere che si sia trattato di un suicidio. Siamo convinti che la Procura di Palermo arriverà alle stesse conclusioni" ha detto l'avvocato Vincenzo Lo Re, incaricato dall'europarlamentare Francesca Donato di seguire le indagini sulla morte del marito.
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