"Leggere di Gasparri che parla di dignità e conflitti di interesse sarebbe una cosa esilarante se non si trattasse di un argomento tremendamente serio. Parliamo di una persona che da vicepresidente del Senato ha omesso di informare Palazzo Madama e tutti i cittadini italiani di un suo ruolo attivo e di vertice in una società di cybersicurezza. Un comportamento gravissimo che, infatti, lo ha poi costretto a lasciare sia la carica al vertice del Senato che quella nel settore della cybersicurezza. E' ora che tutti si rendono conto di cosa sta facendo la maggioranza, in particolare Forza Italia: stanno facendo la guerra all'antimafia anziché alla mafia". Lo afferma la capogruppo M5S in commissione Antimafia Stefania Ascari. "Gli attacchi volgari e scomposti contro Federico Cafiero de Raho sono una vergogna, stanno gettando schizzi di fango su uno dei magistrati che con coraggio e determinazione ha prima scoperto i crimini commessi dai Casalesi e poi ha contribuito a far condannare quei mafiosi - continua - Anche per questo vive sotto scorta, chi lo attacca si deve semplicemente vergognare. La commissione Antimafia dovrebbe occuparsi di fatti di mafia, invece si occupa solo delle vicende già oggetto di un'inchiesta della procura di Perugia ed è ormai piegata a strumento di propaganda demolitrice". "Mi auguro che la stessa presidente della commissione si renda conto che non si può andare avanti così. La stessa operazione l'hanno fatta nei mesi scorsi tentando di screditare un altro baluardo dell'antimafia come Roberto Scarpinato, manipolando un'altra vicenda - conclude - Ancora, Gasparri è molto impegnato a rivolgere attacchi a Nino Di Matteo, un coraggioso magistrato antimafia che ha messo a disposizione la sua vita per combattere il crimine. E' un'operazione irresponsabile e pericolosissima che va fermata immediatamente".
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Deputata Stefania Ascari: attacchi volgari e scomposti contro Di Matteo, Scarpinato e de Raho
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